concerto scenico multimediale
da contributi scritti e videoregistrati di
Ignaz Vergeimer
raccolti da Karl Hoffmann
da contributi scritti e videoregistrati di Ignaz Vergeiner
raccolti da Karl Hoffmann
testi e drammaturgia Guido Barbieri
in collaborazione con Karl Hoffmann, Oscar Pizzo e Andrea Molino
musica Andrea Molino
esecutori Karl Hoffmann
video, documentazione e ricerca, Neue Vocalsolisten Stuttgart, Klangforum Wien, Università delle Arti di Zurigo, dipartimento Media Arts / ZKM ambiente interattivo audiovisivo,Holger Stenschke - ZKM regia del suono
produzione ZKM Karlsruhe, Accademia Filarmonica Romana, Istituzione Universitaria dei Concerti
in collaborazione con Teatro di Roma, Dipartimento Media Arts della Università delle Arti di Zurigo
orari spettacolo
ore 21.00
Una catastrofe sfiorata. All'alba del 28 marzo 1979 un reattore della centrale nucleare di ‘Three Mile Island', nello stato della Pennsylvania, comincia a surriscaldarsi. La temperatura arriva a 150 gradi dalla fusione totale del nucleo di uranio. Un tecnico ripristina il circuito di raffreddamento quindici minuti prima dell'esplosione. Una nuvola radioattiva per molti giorni staziona sulla Contea di Harrisburg. Migliaia di persone avvertono bruciori agli occhi, malesseri, dissenteria. Muoiono molti animali, migliaia di ettari di terreno sono contaminati. Ma l'ordine di evacuazione viene dato solo dopo tre giorni. Troppo tardi: ancora oggi il tasso di leucemia è tre volte superiore alla media. Una verità tenuta nascosta per quasi trent'anni, fino a quando Ignaz Vergeiner, un meteorologo dell'Università di Vienna, scopre che la nube tossica fuoriuscita dalla centrale dopo l'incidente era letale: e lo racconta in un lunga intervista televisiva. Three Mile Island racconta questa storia, questa ricerca di una verità.