Più che uno spettro, sono cadaveri ambulanti quelli che si aggirano; e non per l'Europa, ma per l'India. Sono gli zombi di Daniele Timpano ed Elvira Frosini. Mentre il Divertimento di Federica Santoro si scinde in tre, con una sua performance solitaria e due assolo musicali di Sebi Tramontana e Luca Tilli.
Giorno 11 bis – "La perdita della persona amata" e "Due donne che ballano"
Sandro Veronesi e Nicola Lagioia – invitati da Christian Raimo e Veronica Cruciani – raggionano attorno alla perdita della persona amata, tra letteratura, arte e psicanalisi. A seguire la mise en espace di un testo dell'autore catalano Jornet racconta proprio la difficoltà di distacco dal dolore della perdita.
Giorno 11 – Nollywood (episodi 6-11)
Altri sei (o forse sette) ritratti di artisti perduti, "ritrattati" da Fabrizio Arcuri e Matteo Angius. In questo diario: Andrea Baracco, Biancofango, Veronica Cruciani, Nicola Danesi, Daria Deflorian, Antonio Tagliarini, Luisa Merloni
Giorno 10 – "Diario del tempo" e "Non ora non qui"
L'esperimento a "pelle nuda" di Lucia calamaro, che porta in scena pezzi del suo lavoro accanto alla performatività esplosiva dei Tony Clifton Circus, con la complicità di Lisa Natoli. Mentre Andrea Cosentino mostra al pubblico l'embrione del suo nuovo lavoro, una critica feroce e divertente al mondo dell'arte contemporanea (e c'è spazio perfino per una performance abusiva di Dario Aggioli e Marco Ceccotti, mai entrata ufficialmente in programma...).
Giorno 9 – "Divertimento" (Federica Santoro) e "Bangalore" (Biagio Caravano)
I "cambiamenti climatici" delle coreografie degli Mk si alternano alla composizione jazz-rock di Federica Santoro con Sebi Tramontana e Luca Tilli; mentre nel corridoio che porta al retro delle sale salgono stridori e bagliori del contest Bangalore
Giorno 8 – "Bagni Rossi", "Level" e premi Ubu
Un'improvvisata premiazione di Federica Santoro, vincitrice del premio ubu come attrice non-protagonista; l'istallazione dei Bagni Rossi del teatro delle apparizioni; il percorso sonoro ideato da Diana Arbib, Level, che plasma atmosfere inquietanti lungo i corridoi nascosti di India; tutto questo e altro ancora ha animato l'ottava giornata di Perdutamente.
Giorno 7 – Actor Stadio (qual'è oggi il mestiere dell'attore?)
Qual è oggi il mestiere dell'attore? A ogni diverso tipo di teatro corrisponde un diverso tipo di recitazione? E il confine tra il performer e l'attore di mestiere esiste ancora? Ha senso che esista? O siamo tutti sprofondati in un contesto di estetiche esplose dove non è più possibile rintracciare, accanto al canone espressivo, anche una sia pur minima idea di professionalità? Queste e altre domande hanno animato il primo incontro di "Actor Stadio", sul ruolo dell'attore odierno
Giorno 6 – Moby Dick (Apparizioni) e Seppur voleste colpire (Fortebraccio)
Le immagini di Rockwell kent diventano la "tela" su cui il Teatro delle Apparizioni dipana il suo racconto di Moby Dick per immagini e voce. Roberto Latini, intanto, invita i protagonisti di Perdutamente a partecipare al suo programma di battaglie per la resistenza teatrale.
Giorno 5 – "Nollywood – io non sono così" degli Artefatti
Le prime cinque puntate di Nollywood, il progetto dell'Accademia degli Artefatti in cui invitano i vari artisti di perdutamente a "colonizzare" il loro palco, restituendo in cambio un ritratto teatrale, giocato sulle parole chiave dette dagli stessi protagonisti. Che, però, sono del tutto ignari di cosa accadrà sul palco.
Giorno 4 – "Alzheimer mon amour", Veronica Cruciani tra conferenza e spettacolo
La prima delle tre conferenze organizzate da Veronica Cruciani e Christian Raimo, per far dialogare letteratura e teatro, si è incentrato sul tema della "Perdita della Memoria", ospitando Lorenzo Pavolini e Sandro Portelli. A seguire alcune scene del nuovo spettacolo, basato sul nuovo testo di Michele Santeramo
Giorno 3 – "Ce ne andiamo per non darvi altre preoccupazioni" e "Estremistan – cartolina 1"
Uno studio di Daria Deflorian e Antonio Tagliarini con Monica Piseddu introduce la riflessione attorno al tema della crisi. Tema che si riverbera anche nella prima delle "Cartoline dall'Italia" del progetto Estremistan di Psicopompo Teatro
Giorno 2 – Eco (Opera) e Clima (MK)
Le apparizioni suggestive di Eco, che affiorano dal buio, fanno da contrappunto alla scena tutta squadernata e visibile di Clima