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di William Mastrosimone
traduzione e regia Bruno Armando
scene Mario Fontanini
costumi Marzia Paparini
luci Luca Bronzo
con Alessandro Averone, Federica Bognetti, Laura Cleri, Paola De Crescenzo
orario spettacoli
ore 22.00
domenica 8 maggio ore 20.30
produzione Fondazione Teatro Due
Riflessione seria, sofferta e coinvolgente di un dramma frequente come quello dello stupro, Extremities, scritto dal drammaturgo americano William
Mastrosimone nel 1982, è un testo ancora oggi sorprendentemente attuale, racconto di un tentativo di stupro, della fortunata difesa della donna aggredita
che cattura il suo violentatore e infierisce su di lui fino al punto di suscitare quasi l'indignazione delle sue coinquiline.
Ne scaturisce un'altalena psicologica che lascia emergere le ingiustizie del sistema giudiziario, la "improbabile" relazione tra vittima e carnefice e il tema dell'incitamento alla violenza che la violenza subìta scatena nella vittima. "Ho scritto Extremities ispirato dalla confessione di una donna vittima di violenza carnale - afferma Mastrosimone- In tribunale, come spesso accade, il suo stupratore era stato assolto per mancanza di prove. Raccontandomi la sua vicenda mi disse che durante la violenza c'era stato un momento in cui avrebbe potuto reagire, afferrando un arma e ribaltando la situazione, ma bloccata dall'orrore non lo fece.
Sono convinto che una risoluzione come quella di Extremities sia stata messa in scena migliaia di volte nell'immaginazione di quelle donne che hanno sofferto in silenzio l'umiliazione della violenza, sono sicuro che nei loro sogni più reconditi hanno afferrato un martello o un bastone o quello che avevano a disposizione per farsi quella giustizia sommaria che il tribunale aveva loro negato.
Extremities oltre che essere stato un grandissimo successo off Broadway, nella straordinaria interpretazione di Susan Sarandon, ha avuto anche una fortunata versione cinematografica tradotta in italiano col titolo Oltre ogni limite interpretata da Farah Fawcett.
Il regista Bruno Armando, che in passato come attore ha interpretato il ruolo dello stupratore nella messa in scena di questo stesso testo, fa notare che "Extremities pone molti più problemi di quanti non ne possa risolvere"; la pièce si snoda come un vero e proprio dibattito filosofico e psicologico che porta in luce gli aspetti più reconditi e misteriosi dell'animo umano.
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