Discussione sul libro di Franco Ricordi, Shakespeare filosofo dell'essere
Giovedì 1 marzo alle ore 17,30, presso Indiateca al Teatro India, si parlerà ulteriormente del libro di Franco Ricordi Shakespeare filosofo dell'essere, edito da Mimesis con la prefazione di Emanuele Severino.
In maniera particolare si discuterà di quello che l'Autore del libro ha definito "creazione dell'Avanguardia" nel Teatro di Shakespeare: soprattutto nel Troilo e Cressida, ma anche attraverso suggestioni sparse in tanti altri lavori, Shakespeare anticipa nettamente quella che è stata definita nel XIX secolo "morte dell'arte" ovvero, nel XX secolo, "dissacrazione artistica". In Shakespeare si intravedono nettamente non solo autori come Pirandello, Joyce, Brecht, Beckett, Pinter, Pasolini, ma addirittura quella consapevole dissonanza del Novecento che conduce alle più forti provocazioni dell'avanguardia, fino agli Insulti al pubblico di Peter Handke. Nell'adeguata e suggestiva cornice del Teatro India ne parleranno, insieme all'Autore, Arnaldo Colasanti e Attilio Scarpellini. Karin Proia leggerà alcuni passi. Seguirà dibattito.
