documenti collegati
con Guna Zarina, Baiba Broka, Kaspars Znotinš, Cirts Kruminš, Vilis Daudzinš
scena e costumi Monika Pormale
suono Gatis Builis
luci Oskars Plataiskalns
Le Vie dei Festival
Progetto Hermanis
New Riga Theatre
orari spettacolo
ore 21.00
L’ approccio che Alvis Hermanis esplora potrebbe essere chiamato Nuovo Realismo: un ambito nel quale la realtà e la fiction sono confuse ed il processo della vita reale prevale sulla storia. La diffusione in Tv dei Reality Show ha totalmente cambiato il livello di credibilità che lo spettatore è in grado di accettare o, per usare un termine di Stanislavskij, del quale è in grado di “fidarsi”. Long Life è uno spettacolo che non si basa su un testo o su una storia: la performance nasce dalle personali osservazioni degli attori. Diversamente dalle altre produzioni di Alvis Hermanis dove gli attori mimano se stessi, qui gli interpreti, che hanno tutti meno di trent’anni, tornano ai fondamenti basilari del teatro copiando letteralmente la realtà. Non è un caso che il tema di Long Life sia uno fra soggetti più impopolari: la vecchiaia: dal 1990 il capitalismo contemporaneo dell’est Europa ha discriminato i cittadini più anziani al punto da poter essere paragonato ad un esperimento antropologico o ad un particolare reality show dove i ruoli sono ancora incerti, ma dove il vincitore è chi muore per primo o per ultimo.