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Egumteatro, Festival delle Colline Torinesi
con il patrocinio della Regione Toscana
Sistema Regionale dello Spettacolo
di Rainer Werner Fassbinder
un progetto di Michele Di Mauro e Egumteatro
regia Annalisa Bianco e Virginio Liberti
costumi Horacio de Figueiredo
suono Otto Rankerlott
con Michele Di Mauro, Gisella Bein, Maria Eugenia D'Acquino, Tatiana Lepore, Simona Nasi, Pasquale Buonarota, Massimo Giovara, Riccardo Lombardo
orari spettacolo
da 24 al 28 ore 21.00
domenica 1 marzo ore 18.00
In ogni secolo gli anni con tredici lune sono sei, sono anni che suscitano profondissime crisi nei tipi emotivi. Il 1978 è stato uno anno con tredici lune ed è proprio l'anno in cui si svolgono a Francoforte gli ultimi cinque giorni di vita di un transessuale, Elwin Weishaupt, divenuto Elvira in seguito a un'operazione fatta a Casablanca. Abbandonato da bambino in un orfanotrofio, perché illegittimo, Elwin da adulto era diventato macellaio nel mattatoio di Francoforte, si era sposato, aveva avuto una figlia. Questa è la sua famiglia che non abbandonerà mai affettivamente, anche dopo l'operazione di Casablanca.
L'uomo per il quale ha subito l'operazione è Anton Saitz, un ebreo, sopravvissuto ai lager e divenuto potente con la speculazione edilizia e con la prostituzione organizzata. Ora Saitz è lontano e non pensa più all'amica. L'unico conforto di Elvira è una prostituta, Zora la rossa. Seguendo i pressanti consigli della sua ex sposa, Irene, Elwin-Elvira si mette sulle tracce di Saitz, lo incontra e ne subisce il cocente disprezzo. Ad Elvira rimane solo Zora. Vorrebbe ritornare a vivere nella sua famiglia, con la sposa Irene e con la figlia. Ma ormai è troppo tardi. Si sente un respinto da tutti e solo la morte non può opporgli un rifiuto...