Verdi e l'Italia

Sala Squarzina

in esclusiva, il pianoforte Carol Otto Berlin a 432 Htz
appartenuto a Giuseppe Verdi

conduce la serata Didi Leoni
al pianoforte il Maestro Angelo Inglese e Emanuele Stracchi

proiezione del cortometraggio La Scordatura
di Anne-Camille Charliat



con il patrocinio di Comune di Roma - Assessorato Cultura e Turismo
Ministero dell'Aeronautica, Verdi Official Foundation

Giuseppe Verdi, che al Teatro Argentina debuttò con le sue opere I due Foscari (3 gennaio 1844) e La battaglia
di Legnano (27 gennaio 1849), viene celebrato in occasione dell’esposizione del pianoforte che era a
Casa Verdi a Busseto, il palazzo venduto agli Orlandi con gli arredi nel 1888.
La giornalista e parente di Giuseppe Verdi, Gaia M. Verdi, inaugura il pianoforte arrivato al Teatro Argentina
dal Ministero della Aeronautica, in esposizione fino al 31 dicembre. Nella conferenza Gaia Verdi racconterà
la vita ancora segreta del giovane Verdi a Busseto, la memoria storica dei suoi antenati e, in particolare, la
attività del compositore nei luoghi dell’ispirazione e nei documenti di famiglia con notizie inedite tramandate
dalla bisnonna Teresa Verdi e da Giovanni Barezzi, fratello della prima moglie di Verdi Margherita.
Durante l’inaugurazione sarà proiettato il cortometraggio La Scordatura di Anne-Camille Charliat e saranno
presentati il busto verdiano dell’artista Giulia Maggiotti e un abito ottocentesco da La Traviata della costumista
Paola Cozzoli. Didi Leoni leggerà alcune lettere di Verdi che scrisse da Roma nel periodo dell’allestimento
delle sue opere al Teatro Argentina.