Giorgio Barberio Corsetti dialoga con Milo Rau

Giorgio Barberio Corsetti dialoga con Milo Rau

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ore 21.00 

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Proseguono le conversazioni del direttore Giorgio Barberio Corsetti con registi e registe protagonisti della stagione del Teatro di Roma. Un dialogo informale tra artisti, che racconta l’approccio dei singoli registi, i mondi da loro inventati e i desideri futuri. Questo sabato sera il Direttore dialoga con Milo Rau, regista svizzero di cinema e teatro, direttore artistico, giornalista e saggista tra i più rilevanti nel panorama artistico internazionale.  

Quello di Milo Rau è un “teatro documentario” fortemente politico che mira a mettere in discussione le dicotomie su cui si struttura il teatro e l’arte contemporanea: quelle tra arte e attivismo, tra realtà e rappresentazione, tra il guardare e l’agire. I suoi spettacoli seguono spesso la forma del reenactment, cioè della ricreazione in scena di un fatto di cronaca, un avvenimento storico, di documenti e testimonianze che provengono direttamente dalla realtà, coinvolgendo attori ma anche personaggi pubblici e interpreti non professionisti. Nel 2019, Milo Rau è stato ospite di Romaeuropa con il suo Oreste in Mosul e poi della stagione del Teatro di Roma con La rivolta della dignità - Resurrezione. In questi giorni si trovava in Brasile, per l’allestimento di Antigone, con il Movimento dei Lavoratori Senza Terra (MST) e delle popolazioni indigene a Marabà, le cui prove sono state sospese quando si è diffuso il Coronavirus.  

Per approfondire

https://www.glistatigenerali.com/teatro/milo-rau-coronavirus-liberalismo-autoritario-e-linsurrezione-dei-superflui/ 

https://www.internazionale.it/opinione/christian-raimo/2019/10/09/milo-rau-spettacoli 

https://www.doppiozero.com/materiali/teatro-svizzero-realta-invenzione-identita