TV e cultura. Milano, Italia, Europa

Teatro Argentina | Sala Squarzina

La Fondazione Paolo Grassi – la voce della cultura
presenta il volume
TV e cultura. Milano, Italia, Europa

Con questo titolo la Fondazione Paolo Grassi - la voce della cultura ha pubblicato gli atti di due convegni da essa promossi a Milano e dedicati, a novembre 2013, al rapporto in Europa tra il sistema televisivo e la cultura e, a giugno 2014, al rapporto tra la RAI e Milano sulle opportunità produttive nel campo della cultura e della creatività.

Temi legati all’esperienza di Paolo Grassi – che fu presidente della Rai dal 1977 al 1980 – ma anche legati oggi a un ripensamento del ruolo della televisione in un contesto sociale e tecnologico profondamente trasformato rispetto a trenta anni fa e in cui le relazioni tra tv e internet diventano strategiche per mantenere una relazione prioritaria con pubblici ormai molto segmentati.
Si tratta complessivamente di cinquantacinque contributi di primo piano rispetto agli ambiti istituzionali, professionali, accademici, imprenditoriali, che hanno rilanciato un dibattito decisivo per la prospettiva del riallineamento del servizio pubblico radiotelevisivo italiano al nodo della questione europea sulla missione delle tv pubbliche: un rapporto strategico – progettuale e produttivo – con l’identità culturale e con i processi creativi che si esprimono nei territori.

In streaming audio su www.radiocemat.org

Moderatore
Duilio Giammaria (inviato speciale del Tg1-Rai)

Apertura
Marino Sinibaldi (Presidente Teatro di Roma)

Presentano gli atti
Davide Rampello (Presidente Fondazione Paolo Grassi)
Stefano Rolando (Consigliere della Fondazione Paolo Grassi)

Con il contributo dei professori
Enzo Cheli, Walter Pedullà, Roberto Zaccaria (già amministratori della Rai ed esponenti istituzionali)

Partecipano all’incontro
Nicola Borrelli (Direttore generale per il cinema - Ministero dei Beni e delleAttività Culturali e delTurismo)
Antonello Giacomelli (Sottosegretario del Ministero dello Sviluppo Economico)
Luigi Gubitosi (Direttore generale della Rai)

Conclusioni
Antonio Calbi (Direttore de Il Teatro di Roma)