Misura X Misura

 Martedì 29 novembre (ore 17) nella Sala Squarzina del Teatro Argentina

in occasione del debutto in prima nazionale dello spettacolo diretto da Graziano Piazza

presentazione in anteprima del libro
WILLIAM Shakespeare
MISURA X MISURA
ELOGIO DELL’IMPOSSIBILE
di Igor Sibaldi
con traduzione e adattamento di Graziano Piazza
Casa editrice TLON

Intervengono

Igor Sibaldi (guida alla lettura)
Graziano Piazza (traduzione, adattamento e regista dello spettacolo)
Andrea Colamedici (Casa Editrice TLON)
modera l’incontro Nicola Fano

Martedì 29 novembre (ore 17) nella Sala Squarzina del Teatro Argentina, si terrà la presentazione in anteprima del volume Misura X Misura – Elogio dell’impossibile di Igor Sibaldi, molto più di una guida alla lettura del testo shakespeariano edito dalla casa editrice Tlon (in uscita il prossimo 12 gennaio), con traduzione e adattamento di Graziano Piazza, autore anche di una preziosa nota introduttiva. Con l’autore e gli interpreti dello spettacolo, intervengono anche Andrea Colamedici della casa editrice e Nicola Fano. 

L’opera del 1603 acquista così una nuova dimensione di contemporaneità grazie alla sensibilità di Sibaldi, apprezzato filosofo, romanziere e saggista, e al lavoro artistico di Graziano Piazza, attore e regista teatrale che porta in scena, al Teatro India, la sua versione di Misura X Misura, in prima nazionale dal 2 all’11 dicembre.

Dalla parola scritta a quella recitata, due protagonisti della pagina e della scena si immergono così in un materiale ancora vivo e pulsante, penetrandone i misteri irrisolti e riportando alla luce le conflittualità dirompenti dell’animo umano che irradiano il testo, rendendolo da oltre quattro secoli un grande classico della scena mondiale mai così moderno. “È un grande rompicapo, questo verso che corre, si compone, con le piccole particelle monosillabiche inglesi che prendono le forme più svariate e tramutano le parole in oggetti contundenti. Come il vetro fuso che fa del respiro lo strumento modellante, insieme alle mani, così questo materiale multiforme, incandescente, nel miracolo del verso, assume una forma. Il calore della vista e della propria emozione già lo trasforma. Lo imbriglia in un ritmo che sa essere in qualche modo violento. Ci aggancia e non ci lascia andare facilmente. Porta tutto il carico di sensi desti, di gusti, odori, suoni, sensazioni ed immagini che ancora sanno di 400 anni fa – annota Graziano Piazza – Ho operato con cautela e decisione tenendo presente l'azione. I tagli, le crepe di sutura sono stati necessari. La fluidità dell'azione scenica non più in una Vienna lontana da Londra per motivi di convenienza politica, ma in un qualsiasi luogo di potere. La comprensibilità scevra di orpelli che spesso ha subito la stratificazione di tanti interpreti e interpretazioni. La proposta onesta di una semplificazione a vantaggio di un ritmo coinvolgente. Adattamenti effettuati per sutura. Per lasciare al vaso la sua singolarità. Per indicare nel gioco dei personaggi l'obiettivo comune di una riscoperta di sé, attraverso le ferite dell'altro, per tentare di guarire dal proprio sonno inconsapevole”.

Lo spettacolo Misura X Misura debutta in prima nazionale dal 2 all’11 dicembre sul palcoscenico dell’India, nuova produzione Teatro di Roma, per la regia di Graziano Piazza, che ne cura anche l’adattamento e la traduzione. Una pièce che mette al centro la società e soprattutto l’uomo con le sue contraddizioni contemporanee, avvalendosi di un nutrito cast di interpreti, Paolo Graziosi, Alessandra Fallucchi, Clara Galante, Viola Graziosi, Sergio Mancinelli, Franco Mirabella, lo stesso Graziano Piazza, affiancati dagli attori della Scuola di Teatro e Perfezionamento Professionale del Teatro di Roma.