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Schegge&Racconti
Monica Demuru legge Antonella Anedda II° parte
info e orari
ore 16.00
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Dopo aver letto per La Cornice del Decamerone, Monica Demuru continua a incantarci con la sua vocalità unica in un ciclo di letture tratte dalla raccolta Historiae di Antonella Anedda, una delle poetesse più rappresentative e profonde degli ultimi anni sin dal suo esordio del 1992. Una raccolta che è narrazione dell’intimo ma anche ricerca del senso di una collettività. Sono soprattutto le immagini a far procedere le Historiae, che riportano alla luce ciò che non si vuole vedere. Nessuna differenza tra pubblico e privato, tra storia, geografia e geologia.
“La poesia di Antonella Anedda è caratterizzata da sempre da una specie di sguardo a raggi infrarossi, da una capacità percettiva in grado di illuminare figure dell’invisibile, di evocare assenze e mancanze (….) Sono soprattutto le immagini a far procedere le Historie, che riportano alla luce ciò che non si vuole vedere. Nessuna differenza tra pubblico e privato, tra storia, geografia e geologia. E accanto al Politico il Minerale.
Lingua verticale nelle vite sospese anche dalla sola necessità d’osservare.”
“Resto a lungo così pensando che l’osservare
Privo di giudizio basti anche per vivere
E sia una forma -data a noi umani- per amare”
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