QUADERNO NUMERO 7 | SOMMARIO
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Editoriale | Attilio Scarpellini
L’aria del tempo | I festival. Tra incendio e marketing | Massimo Marino
Teatro altrove | Una geografia allo sfascio | Graziano Graziani
Teatro/Pubblico | Il bando e la matassa | Andrea Porcheddu
Poetiche | L’abito nuovo della danza | Mariateresa Surianello
Drammaturgie | Lagarce. Il piacere e lo strazio | Gioia Costa
Il teatro e la città | Un posto tranquillo, illuminato bene | Sergio Lo Gatto
I ferri del mestiere | Salvare Mercuzio. Conversazione con Armando Punzo | Katia Ippaso
Teatro internazionale | L’impazienza del teatro | Simona Polvani
Altre Arti | Gina Pane, attrice e martire | Attilio Scarpellini
La recensione | Alan Bennett, Bruni-De Capitani | Simone Nebbia
Lessico Involontario | Oklahoma | Franz Kafka
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Le immagini che illustrano il numero ESTATE 2012 sono di Littlepoints
LITTLEPOINTS – L’artista che ha illustrato queste pagine, ogni qualvolta rivede la sua vita fissata e oggettiva- ta, viene presa da un senso di inquietitudine e dispersione soprattutto se è stata proprio lei a fornire le informazioni... Per queste ragioni è decisa a celare la sua identità dietro il nome di Littlepoints... Questa bizzarra scelta nasce dal fatto che ha una smodata attrazione verso il numero 3 come una sorta di vocazione cabalistica che la spinge a compiere anche le azio- ni quotidiane con una sorta di autismo retroattivo, come ad esempio dipingersi ogni giorno sotto il contorno di un occhio (solo il destro) tre puntini neri che cambiano disposizione a seconda dell’umore che la investe. Da qui appunto Littlepoints...
Già in tenera età, accanto alla sua passione per anfibi, mantidi, ragni e serpenti, si svilup- pa l’interesse per tutto ciò che può essere disegnato, colorato, dipinto o macchiato. Dall’interno del suo covo fantastico crea universi dalle forti tinte chiaroscuro dove la luce fa da sovrana e dove i colori compaiono in esplosioni improvvise lasciando spazio ad uno dei nostri beni più preziosi in via d’estinzione... la meraviglia. (Tiziano Panici)