Prima mondiale
Call me God
4 – 6 novembre 2012
di Gian Maria Cervo, Marius von Mayenburg, Albert Ostermaier, Rafael Spregelburd
regia di Marius von Mayenburg
Prima mondiale
4 – 6 novembre 2012
di Gian Maria Cervo, Marius von Mayenburg, Albert Ostermaier, Rafael Spregelburd
regia di Marius von Mayenburg
I Beltway sniper attacks, gli attentati della circonvallazione che ebbero luogo nell’ottobre 2002 tra Washington D.C., il Maryland e la Virginia causando dieci morti, sono la lente adottata da 4 drammaturghi con esperienza internazionale (l’italiano Cervo, i tedeschi Mayenburg e Ostermaier e l’argentino Spregelburd) per un’analisi del decennio 2001-2011 e della crisi culturale ed economica dell’occidente. L’opera che scaturisce da questa analisi delle sabbie mobili in cui il mondo occidentale sembra intrappolato, non nasce con l’intento di fare compromessi tra gli stili diversissimi dei suoi autori ma è realizzata con una tecnica cubista, una tecnica che fonda l’efficacia della sua comunicazione sul pluralismo delle voci.
A legare gli autori ci sono solo il contenuto e una serie di complessi e articolati giochi di scambi di immagini. Il risultato è una sorta di contemporanea tragedia greca in cui il tema della libertà viene affrontato con rigore e franchezza.
Abbiamo bisogno di una società più controllata in nome della sicurezza? O dobbiamo accettare l’idea che le vittime degli attentati siano il prezzo da pagare alla libertà e alla democrazia? Il Teatro Argentina viene adottato dal progetto non solo come luogo teatrale ma anche come simbolo della cultura occidentale. Lo spettacolo diventa site-specific grazie allo “Sperone” concepito da Gabriele Lavia per il teatro.
La messa in scena è affidata a uno dei maggiori registi-drammaturghi europei, Marius von Mayenburg, con la consulenza letteraria di Laura Olivi, dramaturg del Residenztheater diretto da Martin Kusej e importante figura di collegamento tra il teatro italiano e il teatro tedesco.
ore 21.00
Spettacolo in tedesco con sopratitoli in italiano
APPENA FATTO! Il 5 novembre dopo lo spettacolo G.M. Cervo e M.V. Mayenburg incontrano il pubblico e dialogano con Elena Stancanelli
scene e costumi Nina Wetzel
musiche M. Beckenbach
drammaturgia Laura Olivi
con l’ensemble del Residenztheater di Monaco di Baviera
Coproduzione Teatro di Roma – Residenztheater – Romaeuropa Festival 2012
in collaborazione con Festival “Quartieri dell’Arte”