Skip to content

Minaret

29 – 30 settembre 2018

Omar Rajeh – Maqamat

Lo spettacolo

«Tutto si muove, cambia e si sposta attorno a noi – racconta Omar Rajeh – e possiamo sentire il tumulto creato dai conflitti non solo umani e sociali, ma anche religiosi e politici. Siamo testimoni di un malato plauso dell’estremismo, oscurantismo e fanatismo. Può una città morire? E con essa i suoi valori, la sua storia e la sua cultura? Per quasi mille anni il minareto della Grande Moschea di Aleppo si ergeva sulla sommità della città più grande di tutta la Siria. Questo ritratto monumentale di un’intera cultura ora giace in rovina». Il coreografo e danzatore libanese Omar Rajeh, fondatore della compagnia Maqamat Dance (Beirut, 2002) dà vita a un atto di resistenza attraverso una coreografia per droni, danzatori e musicisti. Un incontro tra coreografia, arti visive e musica eseguita dal vivo e ispirata all’eredità sonora di Aleppo. Un’unione in grado di farci riflettere sul nostro ruolo e sulla nostra posizione rispetto a questo terribile atto di distruzione.

Iscriviti alla newsletter