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Giorgio Barberio Corsetti dialoga con Bouchra Ouizguen
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ore 21:00
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Nel suo secondo appuntamento con figure di spicco del panorama artistico e culturale, nazionale e internazionale, il Direttore Giorgio Barberio Corsetti incontra Bouchra Ouizguen , coreografa marocchina tra le più rilevanti nel panorama internazionale. Il lavoro di Bouchra Ouizguen è fortemente influenzato dalle arti, le iconografie e la cultura popolare del Marocco, che vengono attraversate con linguaggi e formati differenti, come la coreografia, la performance, la danza, il suono e il video.
Bouchra Ouizguen è danzatrice e coreografa marocchina nata nel 1980 a Ouarzazate. Vive e lavora a Marrakech, dove contribuisce a creare e a sviluppare la scena coreografica locale a partire dal 1998. Co-fondatrice dell'associazione Anania nel 2002, nel 201 dà vita alla sua Compagnie O; collabora in particolare con Mathilde Monnier, Bernardo Montet, Boris Charmatz, Julie Nioche e Abdellah Taïa.
Ne 2010, riceve in Francia il premio come “rivelazione coreografica” da parte della SACD (Société des auteurs et compositeurs dramatiques) e il premio del sindacato della critica del Théâtre Musique Danse con la performance Madame Plaza, dove condivide il palcoscenico con artisti della tradizione di Aïtas, stile musicale tradizionale del Marocco.
Nel 2011, con il coreografo Alain Buffard, ha creato il solo Voyage Cola come parte dei Sujets à Vif del Festival di Avignone. Nel giugno 2012, ha creato Ha! al Montpellier Danse Festival e che ha poi presentato nel 2013 al Centre Georges Pompidou.
Nel febbraio 2014, crea la pièce-scultura Corbeaux per 17 danzatrici alla Biennale Art In Marrakech. Questa esibizione le ispirerà due video "Ravens" e "Fatna", presentati come parte di un'installazione al Museo delle Civiltà dell'Europa e del Mediterraneo (MUCEM) a Marsiglia nel 2017.
Nel 2017, crea Jerada, uno spettacolo immaginato per i ballerini di Carte Blanche, la compagnia nazionale di danza contemporanea della Norvegia. Nel 2018, lo spettacolo ha ricevuto il Premio della critica per la migliore esibizione di danza in Norvegia.
Nel 2019, il suo spettacolo Elephant è stato presentato alla Biennale Internazionale di Arte Contemporanea di Rabat al Musée des Oudayas ed è stato accompagnato dalle opere dell'artista marocchino Moulay Youssef El Kahfaï con cui ha collaborato alla creazione dello spettacolo.