Il capitale di Karl Marx (Laboratorio a cura di Marco Lucchesi)
IL CAPITALE DI KARL MARX
Quasi un vangelo apocrifo
Scuola di Teatro e Perfezionamento professionale del Teatro di Roma
Laboratorio a cura di Marco Lucchesi
con gli attori del corso di perfezionamento del Teatro di Roma
Dario Battaglia, Luisa Borini, Luisa Casasanta, Edoardo Coen, Anna Mallamaci
Martina Massaro, Sylvia Milton, Alessandro Minati, Arianna Pozzoli
Valerio Puppo, Martina Querini, Gioia Ricci, Fabio Vasco, Giuliana Vigogna
Gabriele Zecchiaroli, Francesca Ziggiotti
A 200 anni dalla nascita di Marx e a 150 anni dalla sua pubblicazione, gli elementi costitutivi de Il Capitale vengono letti “quasi”
come una conferma dei valori del cristianesimo, vangeli apocrifi che si avviano ad entrare nel patrimonio dell’umanità, senza paternità
politiche o confessionali, ma come testimonianza della rivoluzionaria attitudine umana al pensiero.
Il capitale di Karl Marx – quasi un vangelo apocrifo, è parte di Progetto Speciale del MIBACT, ,diretto da Marco Lucchesi, che
coinvolge gli attori della Scuola di Teatro e Perfezionamento Professionale del Teatro di Roma in un percorso di pedagogia artistica in
collaborazione con la Treccani ed il Conservatorio di Santa Cecilia.
La necessità contemporanea di risemantizzare il quotidiano dei gesti, dei pensieri e delle nostre parole, guiderà il lavoro di approfondimento e narrazione che costituirà la struttura drammaturgica dello spettacolo da realizzare nel 2018.
Il profilo generazionale che segna il gruppo di lavoro, la compagnia come i giovani storici proposti dalla Treccani o i musicisti del
Conservatorio, è un elemento fondamentale di questa trasposizione che si assume la responsabilità di un contributo scenico
alla ricollocazione contemporanea di un pensiero storicamente necessario