Oltre Un nemico del popolo

Dopo il percorso Verso Un nemico del popolo, che ha esplorato altri celebri testi di Henrik Ibsen attraverso letture sceniche e critiche, approdiamo a  Oltre Un nemico del popolo.

Tre film tra loro molto diversi contengono alcuni elementi comuni, che costruiscono attorno alla vicenda immaginata da Ibsen una visione “aumentata”, fatta di micro-comunità, circoli viziosi della vita sociale, manipolazione della stampa e minaccia di uno sfrenato consumismo.

Teatro di Roma – Teatro Nazionale
in collaborazione con la Reale Ambasciata di Norvegia

13 aprile ore 21.00 – Sala Squarzina – Teatro Argentina
L’asso nella manica
di Billy Wilder, 1951
(Durata: 111′, Lingua originale con sottotitoli in italiano)
“L’asso nella manica” (1951) è un film scritto e diretto dal grande Billy Wilder, in cui Kirk Douglas interpreta un reporter in cerca di riscatto, in grado di trasformare la scena di un incidente stradale in una controversa attrazione per turisti. In questo modo, nel consueto stile grottesco e paradossale del regista americano, si compone un’allegoria degli Stati Uniti affamati di denaro e di spettacolo, un “American dream” che svela le profonde contraddizioni del consumismo di massa.
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17 aprile ore 21.00 – Sala Squarzina – Teatro Argentina
Un nemico del popolo
di George Schaefer, 1978
(Durata: 103′, Doppiaggio italiano)
“An Enemy of the People” (1978) è uno dei più celebri adattamenti cinematografici, sceneggiato dal drammaturgo Arthur Miller a partire dalla propria riduzione teatrale datata 1950. A interpretare il dottor Thomas Stockmann per la regia di George Schaefer è un irriconoscibile Steve McQueen, che smette i panni del bello e dannato per vestire quelli dello scienziato impegnato in una disperata lotta per la verità.
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24 aprile ore 21.00 – Sala Squarzina – Teatro Argentina
Dogville di Lars Von Trier, 2003
(Durata: 138′, Lingua originale con sottotitoli in italiano)
“Dogville” è un film del 2003 del regista danese Lars Von Trier. Interamente girata in un teatro di posa, la scenografia ridotta a segni bianchi sul pavimento nero e a cartelli che indicano “municipio”, “casa”, “chiesa”, quest’opera sperimentale è uno dei capolavori del cinema contemporaneo, arricchita di un cast stellare che include Nicole Kidman, James Caan, Paul Bettany e Ben Gazzara. Nella piccola città di Dogville, nel sud degli Stati Uniti, si intrecciano le vicende di una ristretta comunità, dove ciascuno insegue i propri interessi ed è pronto a schiacciare quelli degli altri.
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L’intera manifestazione è a ingresso libero su prenotazione