Vai al contenuto

Senza quinte né scena

28 novembre - 1 dicembre 2019

Senza quinte né scena
Un non spettacolo per un non teatro

ideazione Muta Imago
regia Claudia Sorace
drammaturgia Riccardo Fazi
assistente alla drammaturgia Elisa Clara Maddalena
di e con Sara Bertolucci, Gloria Carovana, Edoardo Coen
Michela De Rossi, Francesca Fedeli, Ivan Graziano, Marisa Grimaldo, Benedetta Parisi
allestimento spazio scenico Maria Elena Fusacchia

info e orari
28, 29, 30 novembre ore 17.00, 18.00, 19.00, 20.00
1 dicembre ore 11.00, 12.00, 13.00, 15.00, 16.00, 17.00
per ogni orario è previsto l’ingresso per sole 5 persone
ingresso libero su prenotazione a community@teatrodiroma.net
durata 50’

Esito del laboratorio con gli attori della Scuola di Teatro e Perfezionamento Professionale del Teatro di Roma

“E’ mia vecchia abitudine dare udienza, ogni domenica mattina, ai personaggi delle mie future novelle. Cinque ore, dalle otto alle tredici. M’accade quasi sempre di trovarmi in cattiva compagnia.”
Luigi Pirandello, Tragedia di un personaggio

Otto figure abitano gli spazi del Teatro Valle: un teatro dove non si può più recitare, dove non si può più andare in scena.
Orfani di un palcoscenico possibile, queste persone/personaggi sono immersi in un limbo che li contiene tra la verità del teatro e la finzione della realtà: si rivolgono direttamente agli spettatori uno alla volta, li portano con loro nella propria dimensione intima e privata dove poter, faccia a faccia, “narrare i loro tristi casi, gridare le proprie ragioni, avventare le loro scomposte passioni”.
Otto attori e attrici. Otto confessioni. Il testo pirandelliano dei Sei personaggi in cerca di autore si mescola senza soluzione di continuità con le biografie e i drammi di ognuno di loro, veri o inventati che siano. Otto inciampi, otto tentativi di aprire una breccia, di accedere alla realtà, improvvisa e inaspettata, attraverso la finzione.
Come incontrare il reale quando la finzione non è più permessa? Come creare lo scandalo dell’intimità, della verità che affiora, dello strappo improvviso della maschera che riveli la verità della sua stessa natura?

Iscriviti alla newsletter