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Turandot

19 – 22 marzo 2013

da Carlo Gozzi
adattamento Attilio Marangon
regia Roberto Gandini

Lo spettacolo

Calaf, principe di Astrakan spodestato e costretto all’esilio, si rifugia a Pechino dove rincontra il suo tutore, Barach, che, col falso nome di Assan, ha sposato la locandiera Schirina.
Barach racconta a Calaf la vicenda di Turandot, la figlia del Gran Khan Altoum, che, rifiutando di sposarsi, sottopone i suoi pretendenti a una sfida crudele. Essi, per poter ottenere la sua mano, devono prima risolvere tre enigmi. Se falliscono, verranno decapitati e le loro teste esposte sulle mura della città.

Calaf, vedendo il ritratto della principessa Turandot, ne rimane ammaliato e decide di sottoporsi anch’egli alla prova. Barach tenta invano di dissuaderlo.
Calaf si presenta alla principessa, accompagnata dalle due schiave di corte, Zelima, figlia di Schirina, e Adelma, ex-principessa figlia del re dei Carzani di cui Calaf era stato schiavo dopo la perdita del suo trono. Adelma, segretamente innamorata di Calaf, lo riconosce immediatamente.

Turandot sottopone i suoi enigmi e tra la sorpresa e il giubilo generale Calaf riesce a darne la soluzione ma la principessa, che non vuol darsi per vinta, chiede una rivincita. Il Gran Khan Altoum è contrario ma Calaf, non desiderando sposare una donna che lo odia, accetta la richiesta della principessa, sfidandola a sua volta a risolvere un enigma: deve indovinare la sua vera identità e se vi riuscirà, Calaf sarà decapitato.

Turandot nel frattempo si confida con l’altra schiava Zelima: non accetta l’idea del matrimonio perché considera gli uomini tutti come intimamente traditori, pronti a trattare le donne come schiave e a tenerle deboli e sottomesse e quindi vuole risolvere a tutti i costi l’enigma del principe.

Adelma, gelosa per le imminenti nozze di Calaf e decisa a impedirle, suggerisce a Turandot che sicuramente a Pechino c’è chi può sapere l’identità del principe, basta solo trovarlo e ricompensarlo adeguatamente.
Durante la notte, Calaf riceve la visita di Schirina, Tartaglia, Brighella e Adelma che tentano invano, introducendosi nella sua stanza, di convincerlo a rivelare il suo nome. Solo Adelma, con l’inganno, riuscirà a sapere la vera identità del principe e la rivelerà a Turandot nell’estremo tentativo di impedire le nozze.

Turandot vincerà la prova ma, accortasi di amare Calaf, decide di sposare il giovane principe e chiede perdono per tutto il male che ha causato.

Oltre lo spettacolo

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