Ho fatto un bambino
27 – 29 aprile 2014
Liberamente ispirato al romanzo di Anne Enright
Liberamente ispirato al romanzo di Anne Enright
“Il progetto ‘Ho fatto un bambino’ prende le mosse dal diario della scrittrice irlandese Anne Enright. L’adattamento racconta la storia di una maternità dall’inizio della gravidanza fino al compimento del secondo anno del bambino ma, diversamente dal libro, propone anche il punto di vista maschile. Partendo dal testo letterario, ma arricchendolo di ricerche e interviste, lo spettacolo è una riflessione sul tema della maternità e della paternità, ricca di ironia e spunti comici.
«C’è chi ha definito la nostra – afferma Fortunato Cerlino – come l’epoca del narcinismo, dell’uomo felix, ipermoderno, iperedonistico. Un’epoca in cui non c’è spazio per un erede, perché il ruolo dei genitori si confonde con quello dei figli e la soddisfazione con il desiderio. Alice e Martino sono due nuovi giovani del nostro tempo, alla soglia dei quarant’anni, con un’idea fragile di futuro. I due si misurano con la possibilità, il desiderio, la paura di avere un bambino. La loro unione si apre ad un confronto-scontro che li costringe a mettere in discussione le loro vite, la loro coppia, il loro futuro».
Progetto realizzato in collaborazione con Roma Capitale, Sistema “Casa Dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea” e Zètema Progetto Cultura s.r.l. nell’ambito del progetto Residenze Creative.
adattamento Fortunato Cerlino, Gianluca Greco, Teresa Saponangelo
traduzione Valentina Rapetti
con Teresa Saponangelo e Lino Musella
regia Fortunato Cerlino
assistente alla regia Stefano Patti
scene e costumi Barbara Bessi
disegno luci Gianluca Cappelletti
creazione audio Filippo Barracco
musiche originali Matteo Cavaggioni e Filippo Barracco
foto di scena Azzurra Primavera
organizzazione Ludovica Del Bono
tecnico luci Samuele Ravenna
video Gianluca Greco e Germano Boldorini
di Cristiana Pezzoli e Shi Yang Shi
con Shi Yang Shi