Invito all’amato
23 settembre 2014
23 settembre 2014
L’eredità spirituale e sapienziale del maestro sufi Rumi, ritrasmessa senza interruzioni fino al suo ventiduesimo discendente diretto, vive ancora nei dervisci di Konya. L’UNESCO ha riconosciuto tale eredità, custodita dalla International Mevlana Foundation, quale “Capolavoro del patrimonio orale e immateriale dell’Umanità”. Un gruppo di venti artisti tra musicisti e danzatori propongono la loro cerimonia danzante al pubblico di Roma. Autorità civili e religiose della città introdurranno la serata con messaggi di pace e di impegno istituzionale. Si tratta di un’occasione per aprirsi al dialogo con il mondo musulmano e con quella saggezza che oltrepassa i confini dello spazio e del tempo. La finalità dell’incontro è di riportare l’attenzione sull’Amore di Dio e sull’amore per il prossimo tramite l’arte e la musica. In questi tempi di tragiche violenze e persecuzioni è infatti necessario preservare l’autenticità e l’importanza della vocazione spirituale, del dialogo fraterno e della pace interiore nelle tre religioni che si rifanno al monoteismo di Abramo.
Partendo da un’immensa collezione di registrazioni sonore, L’Encyclopédie de la Parole ha intrapreso un ciclo di Suite chorales che si basano su un semplice principio: riprodurre il più fedelmente possibile una “suite” di registrazioni di vario genere. Il progetto esplora l’oralità in tutte le sue forme con l’obiettivo di decodificare i meccanismi della comunicazione orale.
Suite n°1 “ABC” presenta all’incirca cinquanta estratti. L’abc, il blablabla, il brusio, il gioco delle traduzioni e il piacere delle lingue che non capiamo. Da una conferenza di Lacan a un estratto di South Park, ai versi di Eminem, in situazioni che non hanno nulla a che fare una con l’altra, lo spettacolo dispiega una grammatica empirica della nostra oralità condivisa, un ABC del linguaggio comune presentato in nove lingue e in quattro parti, da 22 artisti (di cui 11 invitati locali).
ore 21.00
biglietti
10,00 €
durata
90 minuti