
Lo spettacolo
La mostra è stata realizzata da 130 allievi delle scuole romane. Sei classi composte da bambini e ragazzi dai sei ai tredici anni hanno partecipato, insieme ai loro docenti, al laboratorio dedicato al melodramma e alla cartapesta.
L’inedito progetto, ideato dalla Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea, è nato per avvicinare i giovanissimi all’ascolto dei capolavori dell’Opera, scoprendo il divertimento di realizzare insieme vere e proprie sculture in cartapesta, ispirate ai personaggi del melodramma.
Il laboratorio si è sviluppato in sei tappe:
1- ascolto di arie d’opera, scelta del personaggio, disegno del bozzetto
2 – costruzione della figura con cartone e scotch carta
3 – copertura con carta pesta e costruzione delle decorazioni
4 – finiture e stuccatura
5 – pittura con colori acrilici e tempere
6 – applicazione delle decorazioni, rifinitura e verniciatura
I coloratissimi Papagheno e Papaghena, la crudele Turandot, l’inquietante Bambola meccanica, una Fanciulla del west molto prosperosa, una Regina della notte dark, il Pagliaccio tutto d’oro, il giovane Tell con la sua mela in testa, Figaro con il suo armamentario da barbiere, Aida con il cuore spezzato e una Sonnabula celestiale si affacciano dalle porte della galleria del Teatro di Villa Torlonia verso il verde esterno che lo circonda, verso la città e i suoi abitanti, visionario, infantile tramite, tra dentro e fuori, musica e natura, luce esterna e magia oscura del teatro.
Il progetto è stato condotto dalla costumista e scenografa Emanuela Dall’Aglio e coordinato da Tania Ciletti
Le classi coinvolte sono:
I° B scuola primaria XX settembre, I° A scuola primaria XX settembre, VI B I.C.Luigi Settembrini, V°B dell’I.C. Villaggio Prenestino, II°E e II°G dell’I.C. Mahatma Ghandi, III° C dell’I.C. Ponte Di Nona Vecchio-Lunghezza
Info e orari
sabato 9 e domenica 10 maggio ore 15.00-18.00
ingresso libero
Crediti
La Casa dei Teatri e della Drammaturgia Contemporanea è promossa da, Assessorato alla Cultura e Turismo di Roma Capitale – Dipartimento Cultura, gestita da Zètema Progetto Cultura con la direzione di Emanuela Giordano