Dreamspell
23 – 24 ottobre 2015
dal Sogno di August Strindberg
regia Kamilė Gudmonaitė
dal Sogno di August Strindberg
regia Kamilė Gudmonaitė
Partendo dalla metafora di una classe, i personaggi (tutti giovani attori dell’Accademia Lituana di Musica e Teatro) si trovano alla ricerca di uno stato d’animo a metà strada tra il sonno e la veglia, l’unico che consente di affrontare questioni inaccessibili al pensiero logico.
Perché provare a tutti i costi a inserirsi in un sistema che prospera schiacciando la nostra individualità? Perché infilarsi in un infernale meccanismo che ostacola i nostri sogni, limita i nostri desideri e soffoca la nostra creatività?
Dreamspell, opera prima di Kamilé Gudmonaitė, anche lei al IV anno di Accademia al corso di regia, per la sua prima messa in scena, ha scelto di presentare degli estratti del Sogno di Strindberg. Lo spettacolo ci trasporta in un’atmosfera ricca di influenze turche, giapponesi e tibetane, dove le scene sono immaginate come quadri viventi, ricchi di canti e azioni fisiche.
Uno spettacolo rigoroso ed energico, acrobatico, pieno di umorismo, danza e musica
Un invito ad immergersi nel gioco della magia teatrale che si interroga sull’identità umana e sul senso della vita.
Lo spettacolo ha partecipato a diversi festival internazionali. Ha vinto il primo premio dell’EUROPEAN YOUNG THEATRE 2014 organizzato dall’Accademia Silvio d’Amico al Festival dei 2 Mondi di Spoleto; ha partecipato al festival “Encounter 2015” a Brno nella Repubblica Ceca dove ha ricevuto il Marta Award per la regia e il premio della Student Jury. Dreamspell è inoltre in programma al festival Sans Interdits di Lione ed è stato selezionato per partecipare al festival di giovani artisti New Now di Amsterdam.
Note di Regia
Secondo Carl Gustav Jung, i sogni sono la finestra del nostro inconscio. Essi possono offrire una soluzione ai problemi con cui ci si confronta durante il giorno. Analizzando i sogni attraverso il loro significato simbolico, essi possono rivelare problemi profondi che risultano celati quando si è svegli.
Fin dall’infanzia dobbiamo attenerci a disposizioni, distinzioni e regole. Dobbiamo “soddisfare i criteri” e “far parte della società” che ci inquadra: i nostri genitori, la scuola, l’università e le istituzioni. Le istituzioni sono l’ingranaggio che ci costringe ad ottenere un diploma, un livello, uno status. E peggio ancora, se ci fosse una porta in grado di rivelare cose sconosciute, ci sarebbe sempre un ingranaggio funzionante e pronto a fermare il desiderio “pericoloso” di aprire quella porta.
Tutto ciò soffoca la creatività e l’individualità. Così, attraverso il sogno collettivo, ci si pone una domanda importante non solo se si è studenti, ma anche se si è adulti: perché entrare a tutti i costi in un sistema che frena i nostri sogni, rimuove i nostri desideri e limita la nostra creatività? È possibile aprire le porte della percezione e liberarsi da questo eterno Saṃsāra che provoca sofferenza?
K. Gudmonaité
Rassegna stampa
“Qui ogni affermazione è vera e falsa insieme, e può essere confutata o provata, ma l’aspetto principale non è nell’argomento, ma nell’atmosfera piena di ansia interiore. Un sogno appagante grazie allo stile puro della giovane regista emergente“
Milda Brukštutė, www.7md.lt , 2014-12-19
“Durante la performance lo spettatore è invitato ad immergersi nel gioco della magia teatrale. La composizione, il ritmo, la sorprendente comunicazione degli attori crea un campo magnetico speciale che consente di sopravvivere alla catarsi. L’unità stilistica provoca un piacere artistico.“
Ieva Tumanovičiūtė, www.kamane.lt, 2014-10-03
“ Il presente e il futuro della più giovane regista lituana si caratterizzano per la profondità, il rigore e la prepotenza scenica. “VladaKalpokaitė, www.7md.lt , 2014-12-19
ore 21.00
durata 45′ senza intervallo
Spettacolo in lingua inglese con sopratitoli in italiano
con Mantas Zemleckas, Danas Kamarauskas, Gražvydas Staigvilas
Balys Ivanauskas, Aurimas Bačinskas, Gytis Laskovas
coro Rūta Žibaitytė, Danguolė Petrikaitė, Gintarė Kulikauskytė
Jovita Skardžiūtė, Paulina Simutytė
produzione UTOPIA Theatre – Accademia di Musica e Teatro di Lituania
Lithuanian national drama theatre
in collaborazione con Ambasciata della Repubblica di Lituania in Italia
Ministero della Cultura della Repubblica di Lituania
I premi della performance
Festival internazionale del teatro Encounter, 2015, il Primo premio per la regia (Marta Award);
Festival internazionale del teatro Encounter, 2015, premio della Giuria degli Studenti (E: UTSA Award);
Festival di Spoleto, Primo premio per la performance Dreamspell, 2014;
PIN Art marathon, 2014, Terzo posto per la performance Dreamspell.