La soluzione poetica

Dopo anni di studio presento, con il Teatro di Roma, all’interno del Teatro Torlonia, il mio omaggio a Valerio Magrelli.

Poeta, studioso, traduttore, critico letterario, con il suo linguaggio impregnato di filosofia e scienza, con il suo particolare sguardo antropologico sul mondo ha creato forme talmente innovative da spiazzare alla prima lettura; come ad esigere con il lettore un rapporto profondo, confidenziale. La sua visione, lontana da qualsiasi tipo di morale, la sua ricerca di una “lingua convulsa” di “una parola comune” ne hanno fatto uno dei poeti più comunicativi di quest’epoca.
Nello sviscerarlo ho sentito prepotente la forza della sua anima, nella quale il disordine ed il tormento divengono pilastri sui quali fondare una personale stabilità. La sua figura sembra attingere intensità e autorità dalla fragilità’ umana, in un viaggio che attraversa i tortuosi percorsi del dubbio (che rimandano a Leopardi) che si fa verità in una poetica che diventa politica.
Attraverso le sue poesie, i giochi di parole, i rebus, la musica e delle proiezioni inedite tenterò di raccontare uno dei pensatori più attenti ed interessanti del nostro assurdo tempo;
Lo farò insieme agli artisti straordinari:
L’incarnazione della poesia ovvero Maria Letizia Gorga, i miei moschettieri, armati di strumenti naturalmente : Marcello Allulli, Ermanno Baron, la giovane cantante Anna Caragnano, i videomakers Claudio Ammendola, Sara Angelucci, ormai un pezzo di me ed inoltre il pensatore Filippo Elia ed il disegnatore Raffaele Valeri con la partecipazione di Salvatore Provino.