Apoxyomenos
7 ottobre 2018
7 ottobre 2018
“Conoscete quella sensazione di elevazione che si prova la prima volta che si vede il mare?”: è proprio questa la meraviglia che caratterizza la nuova performance del corpo di ballo del Teatro Nazionale Croato di Zagabria, Apoxyomenos, solenne storia di popoli e mari. La pièce è una protesta contro le guerre, ma anche contro gli dei, attraverso un racconto in danza sulla vita e sulla morte nelle acque del Mediterraneo, che i diciassette danzatori colorano con i loro corpi.
Una avventura in quel mare, culla dell’umanità, tra miti e fatiche umane, da Euripide alle donne di Troia, fino ai migranti odierni, tutti legati da quelle stesse acque in cui la Storia ha viaggiato e si è perduta.
coreografia Claudio Bernardo
con Olja Jovanović Zurovac, Natalia Horsnell, Ozana Mirković
Barbara Novković Novak, Lucija Radić, Cristiana Rotolo
Rieka Suzuki, Atina Tanović, Iva Višak, Iva Vitić Gameiro
Guilherme Gameiro Alves, Gianmarco Beoni, Alen Gotal, Adam Harris
Andrea Schifano, George Stanciu, Takuya Sumitomo
musica Tamara Obrovac
musica elettronica Yves De Mey
drammaturgia lada kaštelan
scenografia Numen
costumi Silvio Vujičić
balletto Mihaela Devald, Ilir Kerni
pedagogo vocale Sofia Ameli Gojić
assistente scenografo Vanja Magić
i musicisti Krunoslav Levačić (batteria), Bruno Urlić (violino)
suono stipe Smokrović
Produzione Hrvatsko Narodno Kazalište U Zagreb
Théâtre De Liège-As Palalvras Cie Claudio Bernardo