Il regista, sceneggiatore e scrittore palermitano Roberto Andò mette in scena per la prima volta in Italia Piazza degli Eroi, l’ultimo testo teatrale e il più politico dello scrittore e drammaturgo austriaco Thomas Bernhard. Il titolo – riferito alla piazza in cui nel 1938 Hitler annuncia l’Anschluss e l’annessione dell’Austria alla Germania nazista – dà un tempo e uno spazio specifico alla critica che Bernhard muove alle strutture autoritarie e della classe politica austriaca, che reputa ancora profondamente legate al passato nazista. Quando lo scrittore austriaco morì, nel 1989, il messaggio di radicale drammaticità di quest’opera venne associato all’atto notarile che lo stesso Bernhard aveva depositato, in cui disponeva che nel suo paese d’origine fosse vietata sia la pubblicazione dei suoi testi, sia la loro messinscena. In Piazza degli Eroi l’Austria di Bernhard è luogo concreto e metaforico, che Andò vuole rappresentare per denunciare l’«ottusa brutalità che vede avanzare», in un’azione che si svolge in una piazza qualsiasi di una qualsiasi città d’Europa.