
Lo spettacolo
Irene K. è un thriller nordico che racconta la storia di un gruppo di giovani ventenni di Oslo. Alcuni di loro vivono insieme in una mansarda, altri la frequentano nel tempo libero. Tutti sono innamorati e ossessionati con Irene Kittelsen, la ragazza più affascinante e inafferrabile del gruppo. Quando un giorno Irene scompare misteriosamente e non si presenta alla sua festa di compleanno a sorpresa, il gruppo va in crisi, tra il disperato tentativo di ritrovarla e i sospetti su chi possa essere responsabile della sua scomparsa. La verità alla fine verrà a galla, ma non prima di aver fatto affiorare tutti i segreti che legano gli uni agli altri i componenti di questo gruppo di giovani ragazzi norvegesi. Irene K. è un testo poetico, coinvolgente e pieno di misteri che mette in scena il nemico di dentro tipico delle società nordiche. Ovvero l’anima oscura e repressa di cui molti scandinavi sono vittime silenti e passive. Affronta con intelligenza temi come l’amicizia, la paura di essere abbandonati, l’incapacità di vivere le aspettative degli altri, l’incapacità di capire se stessi, il femminicidio e l’autodistruzione come unica vera via di fuga dai mali del vivere moderno. La regia ci presenta l’opera come una danza corale e pop. Un calderone di parti scisse in continuo scontro le une con le altre. Lo spettacolo mischia momenti di realismo psicologico, l’utilizzo di immagini live filmate dalle camere in scena, una colonna sonora originale innovativa e momenti di iper teatralità e performance, portando in scena anche un coro mascherato che rappresenta le ombre oscure di ogni personaggio.
Info e orari
ore 21.15
domenica ore 20.00
durata 90’
ingresso libero su prenotazione all’indirizzo email
prenotazioni@scuola.fondazionecsc.it
15 e 17 febbraio – Cast 1
Aurora Di Modugno – Narratore, Claudia Donin – Irene Kittelsen
Riccardo Martone – Johs, Leonardo Cappelli – Mathias
Camilla Ventura – Lone , Alice Bortolani – Tuva
Alice De Matteis – Cecilie Tøddel, Lorenzo Lancellotti – Roy
Pietro Pasqualetti – Spakmo, Edoardo Carbonara – Gonzo
Coro di maschere Valeria Andreanò, Manuel Rossi, Davide Lenoci, Beatrice Bartoni e Riccardo Bedocchi
16 e 18 febbraio – Cast 2
Alice Bortolani – Narratore , Beatrice Bartoni – Irene Kittelsen
Nicola Brando Parini – Johs, Leonardo Pietrini – Mathias
Valeria Andreanò – Lone, Aurora Di Modugno – Tuva
Alice De Matteis – Cecilie Tøddel, Riccardo Bedocchi – Roy
Davide Lenoci – Spakmo, Manuel Rossi – Gonzo
Coro di maschere Riccardo Martone, Pietro Pasqualetti, Claudia Donin, Camilla Ventura e Edoardo Carbonara
Crediti
assistenza costumi Pietro Pasqualetti e Davide Lenoci
assistenza scenografia e oggetti di scena Edoardo Carbonara e Manuel Rossi
video proiezioni Lorenzo Lancellotti e Riccardo Martone
operatori di Macchina Leonardo Cappelli, Lorenzo Lancellotti, Leonardo Pietrini e Nicola Brando Parini
maschere a cura di Leonardo Cappelli
assistenza alla produzione Beatrice Bartoni, Riccardo Bedocchi, Nicola Brando Parini e Leonardo Pietrini
marketing e design Alice Bortolani e Leonardo Cappelli
scenografie realizzate da Lorenzo Malloni e Marco Ruggeri
tecnico Fernando Baez
direttrice artistica del Corso di Recitazione del CSC Alba Rohrwacher
preside del CSC Adriano De Santis
tutor del Corso di Recitazione del CSC Valeria Benedetti Michelangeli
Diritti dell’opera a cura di Arcadia e Ricono Teatro
Si ringrazia Marco Luca Vulcano, Francesco Morra, Gabriele D’Ambrosio, Emanuela Bordoni, Marco Martone, Cecilia Morale, Mario Belcastro, Stefano Pignani ed il Teatro Nuovo di Pisa.
produzione Centro Sperimentale di Cinematografia, in collaborazione con Teatro di Roma – Teatro Nazionale e con la partecipazione di Teatro del Loto – Teatri Molisani