Caroline Guiela Nguyen, direttrice del Théâtre National de Strasbourg, firma la sua nuova creazione: Valentina. Il cuore dello spettacolo pulsa attorno a una scoperta che sembra cambiare il corso di due differenti esistenze: una lettera scritta in francese da un medico e destinata alla madre di Valentina, una donna proveniente dalla Romania, che non ha ancora imparato la lingua del Paese in cui vive. La lettera va tradotta e Valentina si trova a dover pronunciare una verità difficile, una notizia che potrebbe distruggere il loro mondo. In Valentina, il rapporto tra verità e menzogna è al centro della narrazione: la verità può essere svelata, taciuta, desiderata o soffocata. Caroline Guiela Nguyen lavora con la comunità rumena di Strasburgo, attori professionisti e non, per dar vita a una fiaba moderna in cui il tema della traduzione e della mediazione culturale si intreccia alla riflessione sul potere delle parole e dei silenzi, sulla forza delle storie che raccontiamo e delle verità che decidiamo di nascondere.