Biografie
Biografie
MARCO CECCOTTI Classe ’85 Autore, attore, comedian, burattinaio. Nato a Narni (TR). Laureato al DAMS di Roma e al Centro Universitario Teatrale dello Stabile dell’Umbria.
Dal 2009 lavora Al San Carino – Teatro Stabile di Burattini a Roma con il quale si è esibito pressoché ovunque, dai teatri alle scuole arrivando fino all’International Puppet Festival di Nashville e al New York Italian Museum, passando dal carcere di Rebibbia e le case delle persone ricche del quartiere Parioli.
Nel 2012 fonda IL NANO EGIDIO, compagnia di teatro che sperimenta vari linguaggi comici mescolando elementi di teatro di figura e recitazione.
Scrive sia per adulti che per bambini e ultimamente si è dato anche alle pubblicità.
MARIAGIULIA COLACE Classe ‘ 87 Dopo essersi diplomata in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma, si avvicina alla recitazione attraverso lo studio del movimento. Prima a Perugia (Cut) poi a Bruxelles (Ecole Lassaad) fino ad approdare a Palermo alla scuola di Emma Dante, con cui si forma e lavora. Diretta sempre dalla Dante, nel 2018 va in scena al teatro di Siracusa nel ruolo di Eracle, nell’omonima tragedia di Euripide. Porta avanti, parallelamente al teatro, il suo lavoro d’illustratrice ed è da qui, dalle immagini, che inizia a dedicarsi alla scrittura.
MARIASILVIA GRECO Classe ’88 Cosentina trentenne, si trasferisce a Roma per iniziare gli studi di Giurisprudenza. Si diploma nel 2014 all’Accademia Nazionale Silvio d’Amico. Entra, subito dopo, nella Scuola d’alta formazione dell’Emilia Romagna Teatro. Lavora con diversi registi, alcuni dei quali hanno inciso profondamente nella sua crescita professionale e umana tra cui Antonio Latella; Spiro Scimone e Francesco Sframeli, con i quali debutta nel 2018 con “Sei. Lavora anche come trainer e assistente agli insegnanti di recitazione. Nell’ultimo anno si dedica alla scrittura e a progetti teatrali indipendenti.
LUCA OLDANI Classe ’93. Si diploma alla Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine nel 2016. Nel 2017 è formatore, attore autore nella compagnia La Ribalta Teatro presso il Teatro Lux di Pisa. Con il monologo “Piscik Dentro e fuori il Giardino” vince il Calabbria Teatro Festival. Fonda con Jacopo Bottani la compagnia Pan Domu Teatro, il loro primo lavoro si intitola “Meno male che c’è la luna”, presentato a IT Festival 2017, vincitore del premio Giuria Docenti al Premio Giovani Realtà del Teatro 2017. Prende parte al Progetto “Teatro Utile” Promosso dal Teatro dei Filodrammatici di Milano. Nel 2018 recita nel “Sogno di una notte di mezza estate” Regia di Filippo Renda, Produzione Helsinor Teatro Fontana di Milano. Con lo spettacolo “Il Settimo Continente”, scritto, diretto e interpretato da La Ribalta Teatro, vince il premio EarthinkFestival di Torino e il premio Giuria Docenti al Premio
COSTANZA PANNACCI Classe ’82 Assisi. Sono cresciuta a Perugia e ho studiato Filosofia a Pisa e a Jena, poi Psicologia a Roma. Attualmente mi sto specializzando in Psicologia analitica presso lo Jung Institut di Zurigo e lavoro come psicologa a Palazzo Francisci, il primo centro pubblico per la cura e la riabilitazione dei Disturbi del Comportamento Alimentare, dove mi occupo tra le altre cose di condurre laboratori teatrali a sostegno degli ospiti della Residenza. Nel 2018 ho finito scritto per la prima volta un testo che non è un saggio. Anche se non sembra.
SARA PARZIANI Classe ’84 Inizio a studiare recitazione nel 2008 presso la scuola di teatro “Cantieri Nomadi”. Frequento corsi e laboratori con Tatiana Tarasova, Olga Melnik, Matilde Facheris, Luciano Colavero, Paola Manfredi, Camilla Barbarito, Giorgina Cantalini e Lucia Calamaro. Dal 2016 sono allieva del Maestro Jurij Alschitz, con lui proseguo periodicamente la mia formazione.
Dal 2015 sono parte di Teatro degli Incontri, sotto la direzione artistica di Gigi Gherzi. In occasione di EXPO 2015, sono autrice ed attrice di “Cerchiamo terra”. Nel 2018 scrivo con Ture Magro “Uno strappo”. Da ottobre 2018 frequento il Corso di Alta Formazione “Attore Creatore. scrittura e creazione scenica” di Residenza Idra.
BIOGRAFIE
Lucia Calamaro
Dall’Uruguay alla Francia fino all’Italia, è una corsa tra due continenti la carriera di Lucia Calamaro, drammaturga, regista e attrice. Nata a Roma, a tredici anni si trasferisce a Montevideo, seguendo il padre diplomatico. Laureata in Arte e Estetica alla Sorbona di Parigi, oltre all’insegnamento presso l’Universidad Catolica de Montevideo, ha preso parte come attrice e regista in molti spettacoli nella stessa città, e poi a Parigi e soprattutto a Roma, dove dagli inizi collabora ed è sostenuta dalla struttura indipendente Rialto Sant’ Ambrogio.
Fonda l’associazione Malebolge nel 2003 e attraverso di essa dà corpo alla propria scrittura scenica, allestendo i seguenti spettacoli: nel 2003 “Medea, tracce, di Euripide” (adattamento e regia di Lucia Calamaro) e “Woyzeck” (adattamento e regia di Lucia Calamaro); “Guerra” (scritto e diretto da Lucia Calamaro), nel 2004; “Cattivi maestri” (scritto e diretto da Lucia Calamaro), 2005; “Tumore, uno spettacolo desolato” (scritto e diretto da Lucia Calamaro) nel 2006; “Magick, autobiografia della vergogna” (scritto e diretto da Lucia Calamaro ) nell’ambito del progetto “giovani talenti del Teatro di Roma”, Teatro India, 2008.
Nel 2011 realizza lo spettacolo “L’origine del mondo, ritratto di un interno” con cui ha vinto 3 premi UBU tra cui miglior nuovo testo italiano o ricerca drammaturgica.
Nel 2012 vince il Premio Enriquez per regia e drammaturgia.
Nello stesso anno esce il libro “Il ritorno della Madre”, a cura di Renato Palazzi con Editoria e Spettacolo che raccoglie tre testi: “Tumore, uno spettacolo desolato”, “Magick, autobiografia della vergogna” e “L’Origine del mondo, ritratto di un interno”.
Nel 2014 ha debuttato a Roma, al Teatro India, lo spettacolo “Diario del tempo, l’epopea quotidiana”, rimasto incompiuto, prodotto dallo Stabile dell’Umbria e dal Teatro di Roma in collaborazione col Teatro Franco Parenti.
“La vita ferma: sguardi sul dolore del ricordo”, attualmente in tournée, è la sua ultima creazione.
Ha debuttato a settembre 2016 al Festival di Terni, una produzione Stabile della Sardegna, Stabile dell’Umbria, Angelo Mai Occupato in collaborazione con Théâtre National de l’Odeon, Parigi e Teatro di Roma. Il testo è stato nominato tra i 3 finalisti ai premi UBU 2017.
A Giugno del 2018 ha debuttato al Festival di Napoli un suo spettacolo sulla solitudine sociale che vede protagonista Silvio Orlando ” Si nota all imbrunire: solitudine da paese spopolato” da marzo in tournèè. ( Una produzione Festival di Napoli, Cardellino srl e Stabile del Umbria)
A novembre 2018 un suo testo sulla depressione delle badanti ,
“Sindrome italiana” ha debuttato allo Stabile di Brescia con la regia e l interpretazione delle MITIPRESE, attualmente in tournèè.
E’ in creazione del suo nuovo lavoro ” Nostalgia di Dio”, produzione Stabile dell Umbria, che debutterà alla Biennale Teatro 2019, a luglio prossimo.
Lucia Calamaro insegna drammaturgia alla scuola Civica Paolo Grassi di Milano dal 2014 e a Dal 2016 a Roma crea il progetto Scritture tenendo dei laboratori di drammaturgia degli spazi Fivizzano27 e carrozzreie|n.o.t
I suoi testi sono stati pubblicati a novembre 2017 dalla prestigiosa editoriale francese Actes Sud ( Parigi) e sono in usciti con Einaudi nell Aprile 2018.
Graziano Graziani
Nato a Roma nel 1978, è scrittore, giornalista e critico teatrale. È tra i conduttori di Fahrenheit a Radio 3 Rai, dove collabora anche per la trasmissione «Pantagruel» e come documentarista per Tre soldi. È inoltre autore di Memo, l’agenda culturale di Rai 5, e ha realizzato diversi documentari video sulla scena teatrale contemporanea, oggetto di ricerca anche per quanto riguarda volumi, saggi e curatele che ha pubblicato con case editrici come Titivillus ed Editoria&Spettacolo. Collabora e ha collaborato con diverse testate (Lo Straniero, Internazionale, minima&moralia, Paese Sera, Frigidaire, Il Nuovo Male). Ha pubblicato un romanzo (Esperia, Gaffi 2008) e una “Spoon river” in romanesco (I sonetti der Corvaccio, La camera verde 2011), oltre all’Atlante delle micronazioni (nuova edizione Quodlibet 2015). Cura il blog Stati d’eccezione e recentemente ha firmato la regia del documentario Pina Bausch a Roma (2016), prodotto da Riccione Teatro in collaborazione con l’Archivio Teatrale Andres Neumann/Il Funaro Centro Culturale di Pistoia.