BUFFALO
8 – 9 – 10 – 11 giugno 2023
Teatro India – Teatro Torlonia – MACRO
8 – 9 – 10 – 11 giugno 2023
BUFFALO
IV edizione giugno 2023
a cura di Michele Di Stefano
una co-realizzazione Teatro di Roma – Teatro Nazionale e Azienda Speciale Palaexpo
con il sostegno di Istituto Svizzero e in collaborazione con Accademia di Francia – Villa Medici e Municipio Roma II
8 giugno 2023 | TEATRO TORLONIA h. 18.30 – (Piscina Mirabilis – ambiente)
9 giugno 2023 | TEATRO INDIA h. 21 – Luna Cenere (Zoé)
10 giugno 2023 | MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma h. 19 – 22.30
Alessandro Sciarroni (Op.22 No.2) | Nicola Simone Cisternino (My Lonely Lovely Tale)
Clara Delorme (L’albâtre e Clara Delorme lifts her leg to make her vagina lip come out) | Fabrice Mazliah (Forsythe Improvisations)
11 giugno 2023 | MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma h. 19 – 22.30
Daniele Ninarello (NOBODY NOBODY NOBODY. It’s ok not to be ok) | Ivana Müller (Hors-Champ)
Cristina Kristal Rizzo (Echoes)
h.15 incontro pubblico Annusa i fiori finché puoi (arti performative, politiche culturali e indipendenze)
h.18 talk When the image blinks, the eye ignites con Dorothée Dupuis – Fabiola Torres Alzaga – Piersandra Di Matteo – Luca Lo Pinto
e The Uninvited di Fabiola Torres-Alzaga
Il Teatro di Roma continua ad ampliare il suo sguardo trasversale sul linguaggio coreografico dando il via alla quarta edizione di BUFFALO, dall’8 all’ 11 giugno, la kermesse sulla danza contemporanea a cura di Michele Di Stefano nell’ambito del progetto Prospettive della danza contemporanea.
Un crocevia di scambio della creatività emergente e multidisciplinare, tra arti performative e arte visiva che, dopo le straordinarie esperienze precedenti, anche per questa edizione sconfina “oltre” la scena negli spazi museali del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, rinnovando la sinergia co-produttiva tra Teatro di Roma e Azienda Speciale Palaexpo, insieme alla preziosa collaborazione con l’Istituto Svizzero e alla complicità con l’Accademia di Francia – Villa Medici e il Municipio Roma II.
Con una programmazione espansa e diffusa, che parte con una doppia anteprima al Teatro Torlonia (8 giugno) e al Teatro India (9 giugno), per iscriversi poi negli ambienti del MACRO (10 e 11 giugno), la kermesse offre modalità alternative al codice della programmazione teatrale, indagando l’interdisciplinarietà tra le arti, la relazione spettatore/performer e la delocalizzazione della scena coreografica. Una ricerca performativa che fa emergere il corpo attraverso il lavoro di artisti internazionali come Alessandro Sciarroni e Ivana Müller, figure della scena italiana come Cristina Kristal Rizzo e Daniele Ninarello, accanto a giovani realtà già molto definite, da Nicola Simone Cisternino a Luna Cenere a Clara Delorme, fino a uno dei protagonisti del Frankfurt Ballet e della Forsythe Company, Fabrice Mazliah. «Abbiamo bisogno di atmosfere, prima ancora che di programmi – racconta Michele Di Stefano – la quarta edizione di Buffalo prende il via dalla moltiplicazione ideale di un corpo solo di fronte al mondo, perché sia esplicito che basta un solo corpo a riconsiderare e ridefinire l’ambiente. Buffalo chiede complicità nel suo sentore di trasloco perenne con qualche esperimento di fruizione in più e alcune solide sponde, quali la disponibilità di artisti/artiste e la presenza del pubblico».
La programmazione si inaugura con due prologhi alla rassegna: l’8 giugno al Teatro Torlonia con l’esperimento collettivo di Michele Di Stefano, Piscina Mirabilis (ore 18.30), un ambiente di corpi in coabitazione per inventare un luogo con una propria durata e un potenziale di indagine costruito sulla fragilità di questa inedita coabitazione; mentre il 9 giugno al Teatro India i corpi esploratori della giovane coreografa Luna Cenere creano Zoé (ore 21), un’amplificazione del corpo in condizione di nudità per offrirsi come paesaggio in trasformazione.
Buffalo, fedele alla sua vocazione museale, disloca la scena della coreografia contemporanea negli spazi del MACRO per una due giorni incentrati sulla reciprocità tra performer e spettatore e l’ibridazione dei linguaggi. Si parte sabato 10 giugno con Op.22 No.2 (ore 19 e ore 22), creato per Marta Ciappina, un assolo ispirato al poema sinfonico del compositore finlandese Jean Sibelius, Il cigno di Tuonela, e basato sul poema epico Kalevala della mitologia finlandese, in cui Alessandro Sciarroni costruisce un ritratto femminile sul corpo che sfida le avversità.
Segue Nicola Simone Cisternino con My Lonely Lovely Tale (ore 19.30), una danza di impatto dinamico sulla metamorfosi di Narciso, per accompagnare lo spettatore in un labirinto di sensi in funzione della sua personale immaginazione, fino a diventare autore della propria narrazione.
Clara Delorme, si espone quasi al grado zero di sé su sfondo bianco con il suo assolo nudo L’albâtre (ore 20.05), uno spartito di immobilità e silenzio di un corpo pulsante che trattiene il respiro allontanandosi dalla quotidianità fino all’assurdo; per proseguire con Clara Delorme lifts her leg to make her vagina lip come out (ore 21.30), un atto di rivendicazione della propria immagine e della sua presenza online, in risposta alle molestie subite dalla coreografa svizzera da parte di uno stalker che ha pubblicato senza il suo consenso i video di L’albâtre su siti pornografici.
Interprete storico del Ballet Frankfurt e della Forsythe Company dal 1997 al 2015, il coreografo svizzero Fabrice Mazliah, con Forsythe Improvisations (ore 21), si fa archivio coreografico per fare affiorare un repertorio delle sue stagioni con la Forsythe Company, offrendosi come testimonianza dell’eredità culturale lasciata dal talento di William Forsythe.
La giornata di domenica 11 giugno è costruita ripensando lo spazio della performance e il suo rapporto con la partecipazione attiva del pubblico, attraverso un corpus di opere coreografiche in contemporanea e fruite come opere museali, in una successione disinvolta di proposte e durate che si intersecano l’una nell’altra, lasciando al visitatore l’agio di costruire la propria drammaturgia di visione.
Ad abitare insieme gli spazi del MACRO, come opera viva tra le opere, dalle ore 19 alle ore 22, NOBODY NOBODY NOBODY. It’s ok not to be ok di Daniele Ninarello, che si muove sotto gli occhi del pubblico con un’opera site specific d’attraversamento di tutti ambienti.
Contestualmente, sempre dalle ore 19 alle ore 22, è allestito l’accampamento di Ivana Müller con Hors-Champ, una colonia di tende, ciascuna abitata da una coppia di spettatori, che entra per leggere una conversazione e riscrivere cosa succede nel tempo trascorso insieme, per una riflessione sulla complicità con la natura e con l’altro.
Dalle ore 20 alle ore 22 si intrecciano i cinque corpi di Echoes di Cristina Kristal Rizzo, che si riverberano anche nello spazio virtuale, per uno sguardo sul presente della performance e quello re-inviato dello streaming in tempo reale: una cartografia di danze su un doppio piano di fruizione, uno fisico e uno virtuale, attraverso uno streaming dal vivo accedendo alla pagina Fb in diretta @echoes.cristina.kristal.rizzo.
Inoltre, in programma nella giornata di domenica 11 giugno due momenti di dibattito pubblico: l’incontro Annusa i fiori finché puoi (ore 15), per riflettere sui modi in cui oggi il corpo della performance afferma la sua irriducibilità nel panorama culturale; il talk When the image blinks, the eye ignites (ore 18) con Dorothée Dupuis, curatrice e residente a Villa Medici, e l’artista Fabiola Torres-Alzaga, un affondo sulle strategie della presenza attraverso l’assenza nel suo ultimo video The Uninvited (2023), in una tavola rotonda con Piersandra Di Matteo (direttrice del Festival Short Theatre).
Segue calendario del programma
Teatro Torlonia
8 giugno 2023 | ore 18.30 – 20.30
Michele Di Stefano – Mk
PISCINA MIRABILIS
concept Michele Di Stefano – modular system live Biagio Caravano
progetto atmosferico 2022-24 in collaborazione con Triennale Milano e Istituto di Alti Studi Coreografici|KLm
(per un numero limitato di 25 persone con prenotazione obbligatoria a atelier@teatrodiroma.net)
Teatro India
9 giugno 2023 | ore 21.00 / 50’
Luna Cenere
ZOÉ
coreografia Luna Cenere – con Luna Cenere, Lucas Delfino, Marina Bertoni, Ilaria Quaglia, Davide Tagliavini
disegno Luci Gianni Staropoli – direzione tecnica Nicola Mancini – musiche Gerard Valverde Ros, Mika Vainio
Produzione Körper | Centro Nazionale di Produzione della Danza, Festival Oriente Occidente
in collaborazione con AMAT, Comune di Pesaro e Civitanova Danza per “Civitanova Casa della Danza”
con il supporto di L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino e Teatro Petrella di Longiano, CANGO I Centro Nazionale di produzione e Les Brigittines -Playhouse for Movement, Associazione Armunia/Festival Inequilibrio,
Inserito nel progetto ResiDance XL 2018 – luoghi e progetti residenza per creazioni coreografiche, azione della Rete
Anticorpi XL –Network Giovane Danza D’autore, coordinata da L’Arboreto – Teatro Dimora di Mondaino
MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma
10 giugno 2023
tetto Auditorium | ore 19.00 e ore 22.00 / 20’
Alessandro Sciarroni
Op. 22 No. 2
di Alessandro Sciarroni – con Marta Ciappina – musica Jean Sibelius (Op. 22 No. 2, “Tuonelan joutsen”) – costumi Ettore Lombardi
commissione Festival Bolzano Danza | Tanz Bozen / produzione MARCHE TEATRO Teatro di Rilevante Interesse Culturale, Corpoceleste_C.C.00# – in coproduzione con Festival Bolzano Danza | Tanz Bozen con il sostegno di NOI Techpark Südtirol – Alto Adige
foyer | ore 19.30 / 35’
Nicola Simone Cisternino
My lonely lovely TALE
di e con Nicola Simone Cisternino – assistente alla drammaturgia Elena Giannotti – ambienti sonori Spartaco Cortesi
light designer Massimiliani Calvetti – produzione Twain_ Centro di Produzione Danza – sostegno alla produzione Movimento Danza – organismo di promozione nazionale, C.L.A.P.Spettacolodalvivo con il supporto di Cango centro nazionale di produzione, Atelier delle arti, Company blu danza Commissionato da the Italian Cultural Institute in partnership with The Place London
terrazza | ore 20.05 / 20’
Clare Delorme
L’albâtre
coreografia Clara Delorme – con Clara Delorme – disegno luci Léo Garcia – sguardo esterno Nicole Seiler
organizzazione e produzione Camille Poudret – produzione Association Racine – coproduzione Théâtre Sévelin 36
galleria vetrata | ore 21.00 / 30’
Fabrice Mazliah
Forsythe Improvisations
coreografia Fabrice Mazliah – con Fabrice Mazliah
auditorium | ore 21.30 / 20’
Clara Delorme lifts her leg to make her vagina lip come out
Clare Delorme
coreografia Clara Delorme – con Clara Delorme – sguardo esterno Collin Cabanis, Élie Autin
organizzazione e produzione Camille Poudret – produzione Association Racine – coproduzione Théâtre Sévelin 36
MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma
11 giugno 2023
sala solo/multi | ore 15.00 / incontro pubblico (ingresso gratuito)
Annusa i fiori finché puoi
(arti performative, politiche culturali & indipendenze)
auditorium | ore 18.00 / incontro pubblico (ingresso gratuito)
When the image blinks, the eye ignites
Dorothée Dupuis dialoga con Fabiola Torres-Alzaga
Insieme a Piersandra Di Matteo
spazi vari | ore 19.00-22.00
Daniele Ninarello
Nobody Nobody Nobody. It’s ok not to be ok
di e con Daniele Ninarello- accompagnamento alla creazione Elena Giannotti – sguardo esterno Vera Borghini
produzione Codeduomo / Compagnia Daniele Ninarello
coproduzione Oriente Occidente con il supporto di Fondazione Piemonte dal Vivo/ Circuito Regionale Multidisciplinare di Spettacolo dal Vivo, Lavanderia a Vapore/ Centro di Residenza per la Danza, Centro per la Scena Contemporanea – Bassano del Grappa e DiR – Dance in Residence Brandenburg, un progetto di cooperazione di fabrik moves Potsdam e TanzWERKSTATT Cottbus. Il programma è creato in cooperazione con Pro Potsdam, Bürgerhaus am Schlaatz, fabrik Potsdam e the Brandenburg State Museum of Modern Art | Dieselkraftwerk Cottbus e con il support di DIEHL+RITTER/TANZPAKT RECONNECT, fondato da the Federal Government Commissioner for Culture e the Media come parte di NEUSTART KULTUR, the State of Brandenburg, the City of Potsdam e the City of Cottbus – Realizzato nell’ambito della ricerca sull’innovazione didattica del progetto Media Dance – Lavanderia a Vapore di Collegno – in collaborazione con Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, Atelier delle Arti Livorno
foyer | ore 19.00-22-00
Ivana Müller
Hors – Champ / durational
ideazione Ivana Müller – testi Ivana Müller in collaborazione con Julien Lacroix e Anne Lenglet
produzione I’M COMPANY/ORLA (Anne Pollock, Capucine Goin) – tour KUMQUAT Performing Arts (Laurence Larcher & Gerco de Vroeg) – ORLA riceve il support di DRAC-Ile de France / Ministry of Culture e Région Ile-de-France
galleria vetrata | ore 20.00-22.00
Cristina Kristal Rizzo
Echoes / durational
concept, coreografia, costumi e sound Cristina Kristal Rizzo – danza Annamaria Ajmone, Marta Bellu, Jari Boldrini, Sara Sguotti, Cristina Kristal Rizzo – musica Frank Ocean – creative Producer Silvia Albanese – produzione Tir Danza – co-produzione Festival Danza Estate – con il supporto di PARC Performing Arts Research Centre, h(abita)t – Rete di Spaziper la Danza / QB Quanto Basta
tetto auditorium | ore 22.00 / 20’
Lasseindra Ninja
Needy Greedy
di Lasseindra Ninja
cantanti Georgino Davino Steven, Tevyn Kyara Diana Bryce, Gits Perry
danzatore Lorenzo Di Marzo
Biglietti spettacoli:
8 giugno – TEATRO TORLONIA_ Via Lazzaro Spallanzani, Roma
prenotazione obbligatoria a atelier@teatrodiroma.net
ingresso € 5,00
9 giugno – Teatro India Lungotevere Vittorio Gassman, 1 (già Lungotevere dei Papareschi), Roma
biglietto: intero € 10,00 – ridotto € 8,00
10 e 11 giugno – MACRO – Museo d’arte contemporanea di Roma _ Via Nizza, 138 Roma
10 e 11 giugno ore 19.00 / 22.00 – Il 10 giugno anche 20.00 / 23.00
(i due ingressi sono equivalenti, prevedono le stesse performance con uno slittamento d’orario della prima performance, che nel secondo caso verrà replicata alla fine.) Lo spazio sarà aperto dalle ore 12.00 con ingresso gratuito.
I talk sono a ingresso libero fino a esaurimento posti
biglietto giornaliero: intero € 15,00 – ridotto € 10,0
Ufficio stampa Teatro di Roma – Teatro Nazionale:
Amelia Realino 06684000308 – 3454465117 | ufficiostampa@teatrodiroma.net – amelia.realino@teatrodiroma.net