Assegnati i Premi Le Maschere del Teatro Italiano 2024
La ventunesima edizione del riconoscimento teatrale ideato nel 2002 dal regista Luca De Fusco e dal giornalista Maurizio Giammusso, da quest’anno promosso e organizzato dalla Fondazione Teatro di Roma con il contributo del Ministero della Cultura, il patrocinio e il sostegno della Regione Lazio e il patrocinio dell’Agis, ha premiato il meglio degli spettacoli e degli artisti protagonisti andati in scena nella passata Stagione.
Tra le autorità invitate a salire sul palcoscenico per la consegna di alcuni dei premi delle tredici categorie, si sono alternati il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri e il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, oltre al coinvolgimento del Presidente Francesco Siciliano e Direttore Luca De Fusco in rappresentanza del Teatro di Roma; e ancora diverse le presenze istituzionali in sala, tra cui il Sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi e il Giudice della Corte Costituzionale Filippo Patroni Griffi.
Tra le novità dell’edizione di quest’anno l’istituzione del Premio Speciale Internazionale intitolato a Maurizio Scaparro, regista, critico teatrale e politico, ma soprattutto uomo di teatro riconosciuto a livello internazionale, consegnato da Masolino D’Amico allo spagnolo Juan Mayorga, uno degli autori più rappresentativi del nostro tempo. Infine, come di consueto, sono stati conferiti due Premi Speciali: al regista, scenografo e costumista Pierluigi Pizzi il Premio alla carriera consegnato direttamente dal Presidente della Giuria Gianni Letta; mentre a Daniela Bortignoni, direttrice dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico, il Premio alla memoria Graziella Lonardi Buontempo consegnatole dalla nipote Gabriella Lonardi e Luca De Fusco.
VINCITORI PREMI LE MASCHERE 2024
Migliore spettacolo di prosa
Come tremano le cose riflesse nell’acqua regia di Liv Ferracchiati
Migliore regia:
Peter Stein per Crisi di nervi
Migliore attore protagonista
Paolo Pierobon per De Gasperi: l’Europa brucia regia di Carmelo Rifici
Migliore attrice protagonista
Maria Paiato per Boston marriage regia di Giorgio Sangati
Migliore attore non protagonista
Giovanni Crippa per De Gasperi: l’Europa brucia regia di Carmelo Rifici
Migliore attrice non protagonista
Manuela Mandracchia per Agosto a Osage County regia di Filippo Dini
Migliore attore/attrice emergente
Giovanni Cannata per Come tremano le cose riflesse nell’acqua regia di Liv Ferracchiati
Migliore interprete di monologo
Peppino Mazzotta per Radio Argo Suite regia di Peppino Mazzotta
Migliore scenografo
Marco Rossi e Francesca Sgariboldi per L’albergo dei poveri regia di Massimo Popolizio
Miglior costumista
Marta Crisolini Malatesta per Anna Karenina regia di Luca De Fusco
Migliori musiche
Giovanni Sollima per Aiace regia di Luca Micheletti
Migliore autore di novità italiana
Angela Demattè per De Gasperi: l’Europa brucia regia di Carmelo Rifici
Migliori luci
Gaetano La Mela per Esercizi di stile regia di Emanuela Pistone
Foto di Claudia Pajewski e Filippo Zoccoli