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Ritratto di una Nazione – L’Italia al lavoro

Ritratto di una Nazione – L’Italia al lavoro

Progetto: I nostri paesaggi teatrali

Progetto: Teatri del lavoro


Venti quadri teatrali dalle regioni del Paese
prima parte
un progetto di Antonio Calbi e Fabrizio Arcuri
regia Fabrizio Arcuri

dramaturg Roberto Scarpetti
colonna sonora composta ed eseguita dal vivo da Mokadelic
set virtuale Luca Brinchi e Daniele Spanò
scene Andrea Simonetti
luci Giovanni Santolamazza
foto di scena Futura Tittaferrante

 

PROGETTO SPECIALE MIBACT


orari spettacolo
ore 19.00
durata 5 ore incluso intervallo di 20′

biglietti
platea 20,00 intero | 15,00  ridotto
plachi 15,00 intero | 12,00 ridotto
galleria 13,00 intero | 10,00 ridotto

card Ritratto di una Nazione
2 ingressi 34,00

Abbonati
acquista un abbonamento o una card entro il 16 settembre
e avrai un biglietto al prezzo promozionale di 5 euro

Short Theatre e Teatro di Roma riservano una promozione speciale ai propri spettatori

Presentando il biglietto di Ritratto di una nazione presso la biglietteria di Short Theatre
sarà possibile acquistare due biglietti a 10€ per gli spettacoli del Festival.
Gli spettatori di Short Theatre potranno a loro volta usufruire di un ingresso scontato a 10€
per Ritratto di una nazione presentando il biglietto di uno degli spettacoli del Festival.
 

 

RISULTATO DA LAVORO prologo
di Elfriede Jelinek
traduzione di Roberta Cortese
con Maddalena Crippa

ETNORAMA 34074 (Friuli Venezia Giulia)
di Marta Cuscunà
con Francesca Mazza
e con Antonio Bannò, Antonietta Bello, Vincenzo D’Amato, Fonte Fantasia, Cosimo Frascella, Alessandro Minati
Paolo Minnielli, Martina Querini, Stefano Scialanga


SCENE DALLA FRONTIERA (Sicilia)
da Appunti per un naufragio
di e con Davide Enia
musiche di Giulio Barocchieri

REDENZIONE (Lombardia)
di Renato Gabrielli
con Michele Di Mauro
e con Antonio Bannò, Antonietta Bello, Vincenzo D’Amato, Fonte Fantasia, Cosimo Frascella, Alessandro Minati
Paolo Minnielli, Martina Querini, Stefano Scialanga, Francesca Zerilli

30 MINUTI (Calabria)
di e con Saverio La Ruina
e con Cecilia Foti
Il pezzo di 30 minuti in rappresentanza della Calabria non andrà in scena
per motivi familiari dell’autore e interprete e verrà rappresentato nella versione integrale.

PANE ALL’ACQUASALE (Puglia)
di Alessandro Leogrande
con Michele Placido
e con Antonio Bannò, Alessandro Minati, Vincenzo D’Amato

SALUTI DA BRESCELLO (Emilia Romagna)
di Marco Martinelli
con Gigi Dall’Aglio, Gianni Parmiani
e con Antonietta Bello, Fonte Fantasia, Cosimo Frascella, Alessandro Minati, Paolo Minnielli, Martina Querini, Stefano Scialanga
Si ringrazia per la collaborazione alla regia Marco Martinelli

FESTA NAZIONALE (Sardegna)
di Michela Murgia
con Arianna Scommegna
e con Fonte Fantasia

PETROLIO (Basilicata)
di e con Ulderico Pesce


NORTH BY NORTH-EAST (Veneto)
Coffee shop e Start-up
un dittico di Vitaliano Trevisan
con Giuseppe Battiston, Roberto Citran, Vitaliano Trevisan

MECCANICOSMO (Lotte sindacali)
di Wu Ming 2 e Ivan Brentari
testo tratto da Meccanoscritto, di Collettivo MetalMente con Wu Ming 2 e Ivan Brentari, edizioni Alegre 2017
con Paolo Mazzarelli, Lino Musella, Filippo Nigro
e con Vincenzo D’Amato, Cosimo Frascella, Alessandro Minati

 

“L’Italia è una Repubblica Democratica, fondata sul lavoro.”
Costituzione italiana, Art.1

Dopo Ritratto di una Capitale – Ventiquattro scene di una giornata a Roma, nel novembre 2014 e nel dicembre 2015, pochi giorni prima che Mafia Capitale scoppiasse come una eruzione che ancora oggi scotta, ecco Ritratto di una Nazione – L’Italia al lavoro – Venti quadri teatrali dalle regioni del Paese, con il sapore delle sue varietà geografiche, sociali, antropologiche, linguistiche.. Un nuovo affresco, corale e multidisciplinare, questa volta dedicato al nostro Paese, con 20 pièce teatrali commissionate ad altrettanti autori, uno per ciascuna Regione italiana, che svilupperanno il tema del lavoro.
Quest’anno saranno presentati i primi 11 tasselli –le prime 9 regioni, più un prologo scritto dal premio Nobel Elfriede Jelinek e un pezzo sulle lotte sindacali in Italia – per un’opera polifonica in forma di puzzle e montata in un unicum, grazie al lavoro del dramaturg Roberto Scarpetti, del regista Fabrizio Arcuri, alla colonna sonora live dei Mokadelic, al set virtuale di Luca Brinchi e Daniele Spanò.

A dar voce e visione alle rispettive regioni, con la varietà di lingue e poetiche mescolate in un’unica composizione collettiva, sono le creazioni di autori e drammaturghi diversi per generazione, indole e scrittura: Marta Cuscunà con Etnorama 34074 (Friuli Venezia Giulia), Davide Enia con Scene dalla frontiera (Sicilia), Renato Gabrielli con Redenzione (Lombardia), Saverio La Ruina con 30 minuti (Calabria), Alessandro Leogrande con Pane all’acquasale (Puglia), Marco Martinelli con Saluti da Brescello (Emilia Romagna), Michela Murgia con Festa nazionale (Sardegna), Ulderico Pesce con Petrolio (Basilicata), il dittico di Vitaliano Trevisan con North by North-East. Coffee shop e Start-up (Veneto), il pezzo sulle lotte sindacali di Wu Ming 2 e Ivan Brentari con Meccanicosmo. A fare da prologo, Risultato da lavoro, testo d’eccezione commissionato per l’occasione alla scrittrice austriaca Elfriede Jelinek, premio Nobel per la letteratura 2004.
Nel 2018 andrà in scena la seconda parte con altri tasselli a comporre l’affresco teatrale finale, della durata di 12 ore.

 

Immagine opera di Liu Xiaodong
Things aren’t as bad as they could be, 2017 Olio su tela, 250 x 465 cm Courtesy Liu Xiaodong e galleria Massimo De Carlo, Milano/Londra/Hong Kong.
Si ringraziano il Comune di Milano e Farsi Prossimo Onlus, Milano

Photogallery

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