LOVE’S KAMIKAZE
Teatro India, 29 e 30 ottobre 2022
LOVE’S KAMIKAZE
di Mario Moretti
regia Claudio Boccaccini
con Marco Rossetti e Giulia Fiume
musiche Antonio Di Pofi
info e orari
ore 20.00
30 ottobre ore 18.00
biglietti
intero 10€ – ridotto 5€
Tel Aviv. Due giovani rappresentanti di due popoli, Naomi, ebrea e Abdul, palestinese, si amano cercando di dimenticare la sporca guerra e, nello stesso tempo, confrontano e discutono le due civiltà e le diverse motivazioni che animano le due parti. Una conclusione tanto inaspettata quanto dotata di tragica verosimiglianza e di emblematica forza dimostrativa sugella lo spettacolo, condotto da Claudio Boccaccini e interpretato da Giulia Fiume e Marco Rossetti. Love’s Kamikaze si innesta naturalmente nel fertile ceppo dell’attualità e dell’impegno civile, a dimostrazione che il teatro non racconta solo favole, ma può essere anche carne, viscere, sangue della nostra impietosa esistenza. E soprattutto, può portare un mattone, una pietra, un granello di sabbia per la costruzione dell’edificio della pace. Un discorso utopistico? Senza dubbio. Ma le utopie dei deboli sono le paure dei forti. Perché l’utopia è l’anticipazione di una ricerca che deve solo superare le strettoie del presente.
Mario Moretti
Quando portammo in scena per la prima volta Love’s Kamikaze pensammo che quello fosse il periodo più giusto per raccontare una storia d’amore che avesse come scenario il conflitto arabo-israeliano. A più di dieci anni di distanza la “questione” è ancora lontana dal mostrare lievi segni di pacificazione e, al contrario, si tinge quotidianamente di inquietanti sviluppi.
Love’s Kamikaze, nell’edizione affidata alle interpretazioni di Giulia Fiume e Marco Rossetti, continua quindi a mostrare la sua tragica attualità e rappresenta ancora, da parte nostra, la disperata volontà di continuare a contrapporci alle barbarie e alle ingiustizie con le uniche armi a nostra disposizione: il teatro e la poesia.
Claudio Boccaccini
scene Eleonora Scarponi
costumi Antonella Balsamo
foto Tommaso Le Pera
organizzazione Daniela Rotunno
ufficio stampa Paola Rotunno
produzione Associazione culturale PEX