Notturno di donna con ospiti di Annibale Ruccello, studio sulla versione del 1982 del giovane regista neodiplomato Mario Scandale, con Arturo Cirillo interprete nel ruolo della protagonista, inaugura insieme ad “Hamletmachine” di Robert Wilson, e a “Un ricordo d’inverno”,
scritto e diretto da Lorenzo Collalti, la prima stagione della Compagnia dell’Accademia. La genesi di Notturno di donna con ospiti è particolarmente tormentata e complessa.
Una prima stesura del testo fu registrata alla SIAE il 3 marzo 1982 con il titolo “Una tranquilla notte d’estate”; l’edizione definitiva fu depositata il 9 luglio 1983, ma esistono numerose altre versioni dell´opera cui l’autore si dedicò per quasi tre anni tra il 1981 e il 1983. La revisione continua e la parziale riscrittura dei copioni era una modalità tipica del modo di lavorare di Ruccello, che spesso si protraeva anche oltre la prima messinscena.
Lo studio del giovane regista, esaminate tutte le varianti a disposizione, si è concentrato sulla seconda versione, come quella che
meglio definisce il nucleo tematico della festa, dando compattezza all’azione drammatica e disegnando il gioco al massacro della protagonista come un’ambigua, ma preordinata celebrazione. “Il compleanno di Adriana è diventato centrale nella mia analisi e restituzione scenica perché dà autenticità e coerenza alla scelta di un protagonista maschile – scrive Mario Scandale