L’Après-midi d’un foehn
31 gennaio – 2 febbraio 2020
direzione artistica, coreografia e scenografia Phia Ménard
con Silvano Nogueira
musiche di Ivan Roussel da Claude Debussy
direzione artistica, coreografia e scenografia Phia Ménard
con Silvano Nogueira
musiche di Ivan Roussel da Claude Debussy
In L’après-midi d’un foehn, un burattinaio invita bambine, bambini e persone adulte a lasciarsi andare a un racconto coreografico in cui tutto si trasforma in altro, di nuovo sulla scia del vento. Il «fauno» della tradizione musicale e ballettistica occidentale diventa il «foehn» del titolo, quel vento transalpino secco e caldo che, artificioso, sentiamo soffiare all’interno dell’arena racchiusa tra sette ventilatori. E ancora, quelle che sembrano delle semplici buste di plastica, si rivelano invece essere delle colorate marionette danzanti. Se è il vento ad innescare il movimento di queste “ninfe”, a dar loro vita e a decidere dei loro destini è il burattinaio in scena: tra le sue mani il polietilene si trasforma in creatura area e immaginifica. Una spirale incantata che ci racconta come con pochi e semplici oggetti quotidiani sia possibile dar vita al nostro universo poetico in movimento, a passo di danza sulle note impressioniste di Claude Debussy.
1 e 2 febbraio ore 11.00 e ore 16.00
31 gennaio ore 10.30
dai 4 anni
durata 40′
composizione e montaggio registrazioni audio Ivan Roussel dall’opera di Claude Debussy
direttore di scena Pierre Blanchet
creazione e regia luci Alice Ruest
costruzione scenografia Philippe Ragot
Produzione compagnia Non Nova in collaborazione con l’Institut Français Italia