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La soffitta di Chopin

15 aprile 2023

testi Giulia Angeloni
disegni, sagome e scenografie Gabriele Genova
musiche originali Alberto Dolfi
sound design Elisa Cabrini
con Giulia Angeloni, Carola Maternini, Arianna Talamona
voci Anita Bellandi, Domenico Bernini, Michelangelo Corti
Luca D’Addino, Liliana Maffei, Paolo Zaccaria
consulenza artistica Nadia Milani
con la collaborazione di Teatro Gioco Vita, Quarta Parete, Artemista

Lo spettacolo

Parigi, anni ‘20 del ‘900. Solange, una giovane compositrice, sta attaversando una crisi profonda: da quando si è diplomata al Conservatorio, non riesce più a comporre e ha perso qualsiasi tipo di ispirazione. Decide così di abbandonare la musica e trova un lavoro-ripiego in una patisserie. Affitta una stanza in un una casa in Rue de Tronchet dove si dice abbia abitato il grande Chopin. Trasgredendo a un divieto della padrona di casa, una notte Solange entra nella soffitta misteriosa. Qui, con sua grande sorpresa, entra in contatto con alcune note magiche che si presentano sotto forma di sfere luminose. Presto Solange scoprirà che questi sono frammenti di una composizione di Chopin, rimasti imprigionati lì perché non vennero mai stati scritti dal suo autore. Ora che hanno incontrato Solange, le note non le daranno tregua finché non verranno tradotte, trascritte e suonate, quindi, liberate e restituite al mondo intero.
Questo progetto prende le mosse da una duplice ricerca: da una parte sulla musica romantica della seconda metà dell’800 (con particolare riferimento alla vita e alle opere di Frédéric Chopin), e dall’altra sul linguaggio dell’illustrazione per l’infanzia. Sono stati fondanti, sul primo filone, l’apporto di Alberto Dolfi, autore ed esecutore di tutte le musiche presenti nello spettacolo, sul secondo il lavoro di Gabriele Genova, autore dei disegni e realizzatore delle sagome e delle scenografie.

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