e poi qui cadi

Quali sono i ricordi che costituiscono la nostra identità? Si può avere nostalgia di qualcosa che non abbiamo vissuto?
In e poi qui cadi trentacinque studenti del Corso di perfezionamento del Teatro di Roma compiranno un gesto: appropriarsi di una memoria che non gli appartiene. Realizzato con il Centro Teatrale Santacristina, il laboratorio si è focalizzato sulla regia che Ronconi fece nel 1998 del Questa sera si recita a soggetto di Pirandello per il Teatro di Roma. Scelta non casuale: il regista romano ne voleva fare una nuova versione a Milano nel 2016, se non fosse venuto a mancare. Culmine drammatico del testo metateatrale di Pirandello è l’infarto dell’attrice che interpreta il personaggio di Mommina: quando la donna si cala troppo nella parte che interpreta, il suo cuore si spezza in due. Gli attori e le attrici tenteranno di restituire quel frammento dello spettacolo originale di Ronconi con il contributo speciale e generoso di una grande attrice del nostro teatro, Galatea Ranzi, Mommina nel Questa sera si recita a soggetto del 1998 e protagonista di molti spettacoli ronconiani. Se la morte è la fine, la memoria – acquisita o reale – consente il perdurare del ricordo, e la sua rielaborazione il fluire della vita.
Giacomo Bisordi