con Pippo Delbono
Safi Zakria, Nosa Ugiagbe
i rifugiati del Centro di Villa Quaglina di Asti
e con Bobò, Petra Magoni
e gli attori della Compagnia Pippo Delbono
regia, soggetto e sceneggiatura Pippo Delbono
fotografia Fabrice Aragno e Pippo Delbono
montaggio Fabrice Aragno, Francesca Catricalà, Leonardo Ottaviani
musiche Piero Corso, Antoine Bataille, Enzo Avitabile
Petra Magoni, Ilaria Fantin, Nicola Toscano
una produzione Stemal Entertainment con RAI CINEMA - Ventura Film, Snaporazverein, Les Films du Fleuve
Film riconosciuto di interesse culturale con il contributo economico del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Direzione Generale Cinema - in associazione con ARTE France - LA LUCARNE
in collaborazione con DO Consulting & Production
con la partecipazione di ALCE NERO
Vendite estere DOC & FILM
durata: 85’
Pippo, regista teatrale, si reca in un centro dove i profughi trovano asilo e condivide la loro quotidianità fatta di tempo sospeso
tra dolorose memorie e incerto futuro. Poco alla volta i rifugiati si aprono al regista, gli raccontano le loro storie. Inizia così un
rapporto di conoscenza che lo porta a immaginare di fare con loro quel Vangelo che la madre in punto di morte gli aveva chiesto
di mettere in scena. Alla fine di quel Vangelo rimarranno solo alcuni momenti, ma rimarrà soprattutto il fatto che su queste
persone quelle parole riacquisteranno una loro forza originaria.
E in questo cammino si incroceranno poi le vite di questi uomini scampati all’esodo.
E così l’idea di mettere in scena il Vangelo prende una sua forma incarnandosi proprio nella vita di queste persone, inevitabili
protagoniste di un tempo nuovo.