Vai al contenuto

Hamlet Travestie

3 – 8 febbraio 2015

da John Poole e Antonio Petito a William Shakespeare
di Emanuele Valenti e Gianni Vastarella
regia e spazio scenico
Emanuele Valenti Punta Corsara

SHAKESPEARE ALLA NUOVA ITALIANA

Lo spettacolo

A partire dalla suggestione di Hamlet Travestie, riscrittura burlesque settecentesca di John Poole in cui la parodia ribadisce l’autorità dell’Originale, passando per Don Fausto di Antonio Petito, lì dove invece l’Opera diventa vicenda matrice di altre vicende, immaginiamo una famiglia napoletana a noi contemporanea, i Barilotto, in un quadro di sopravvivenza quotidiana: il lavoro, la casa, i debiti, i figli. Ognuno vincolato al legame con l’altro, in una stasi violenta in nome dell’unità. Dissociato, se ne sta Amleto, il figlio senza padre, ad alimentare un conflitto di dubbi e paure. Intorno a lui, la vicenda shakespeariana diventa il canovaccio di un’improbabile tragedia redentiva, una fallimentare distribuzione di ruoli e di pesi, in una famiglia fuori di sesto. Hamlet Travestie, nato nell’ambito del progetto Tfaddal promosso dal Teatro Franco Parenti per i 40 anni dall’Ambleto di Testori è l’ultimo lavoro della compagnia corsara, dopo Il signor di Pourceaugnac farsa minore da Molière, PetitoBlok (presentati anche assieme nella forma del MolièrePetitoBlok), Il Convegno La solitudine delle ombre.
Punta Corsara è vincitrice del Premio IN-BOX 2013 per Il Convegno, del Premio Ubu Nuovo Attore Under 30 2012, del Premio Ubu Speciale e Premio Hystrio Altre Muse 2010.

Photo Gallery

Oltre lo spettacolo

Iscriviti alla newsletter